Ieri sera, la Polizia della Questura di Pescara ha proceduto al controllo di un circolo privato nelle vicinanze dell’ospedale civile.
Durante il pattugliamento, la Squadra Volante ha notato due persone che entravano in maniera repentina in un cortile recintato.
Poco dopo, altre due persone, guardandosi attorno, come per assicurarsi di non essere notate, si sono introdotte nell’area recintata. Gli Agenti, insospettiti dal loro comportamento, hanno scoperto un circolo privato che, al momento, era aperto.
Dentro vi erano 12 persone: alcuni di loro erano seduti a guardare la TV, uno era intento a bere un “Campari”.
Delle 12 persone identificate, 11 sono residenti a Pescara, mentre una risulta residente in provincia, tutte non conviventi e la maggior parte con precedenti di polizia.
Le 12 persone sono state sanzionate per avere violato le vigenti disposizioni normative anti covid-19 (aver lasciato senza giustificato motivo il proprio domicilio e/o comune, realizzando un assembramento ingiustificato al fine di riunirsi a scopo ludico in un’attività che avrebbe dovuto essere chiusa).
Una delle persone identificate è destinataria della misura di prevenzione dell’avviso orale, emesso dal Questore di Pescara il 29.11.2018, che prescrive, tra l’altro, di non frequentare persone con precedenti di polizia e/o luogo di ritrovo degli stessi. La violazione delle prescrizioni comporta la possibilità di sottoposizione ad una misura di prevenzione di maggiore gravità quale la Sorveglianza Speciale di P.S..
Il circolo privato è stato immediatamente chiuso per la durata di 5 giorni.