CAMPOBASSO – L’anno che volge al termine ha visto la Coldiretti protagonista di numerose vittorie a tutela del Made in Italy, dei produttori e dei consumatori. Questo quanto emerso nel corso del Consiglio direttivo straordinario congiunto della Federazione regionale Coldiretti Molise (composto dalle Federazioni Provinciali di Campobasso e di Isernia) tenuto venerdì 18 a Campobasso. L’incontro ha inoltre fornito l’occasione per gettare le basi della ristrutturazione della maggiore organizzazione professionale agricola nazionale e regionale, da attuarsi nel corso del 2016.
Ripercorrendo l’anno che volge al termine è stato possibile stilare un bilancio estremamente positivo. La Coldiretti si è, infatti, impegnata a combattere e vincere battaglie importantissime come quelle per l’azzeramento dell’IMU e della TASI ma anche l’aumento del prezzo del latte alla stalla di 3,5 centesimi al litro e, non ultimo, il recupero del 23% di gasolio agricolo che era stato tagliato, solo per citarne alcune. Tutti successi, questi, che costituiscono le premesse per un 2016 che vedrà la Coldiretti avere un ruolo sempre più da protagonista in difesa del vero Made in Italy, quindi tanto dei produttori che dei consumatori.
Nel corso dei lavori il Consiglio si è poi trasformato in una vera e propria assemblea con la partecipazione di soci e dipendenti tutti della struttura della Coldiretti Molise cui ha preso parte anche l’assessore regionale all’Agricoltura, Vittorino Facciolla. Questi, nel portare i suoi auguri per le imminenti festività natalizie, ha avuto parole di elogio e ringraziamento verso la Coldiretti per l’attività svolta nell’anno che volge al termine, esprimendo grande fiducia nell’operato della maggiore associazione professionale agricola nell’anno che sta per cominciare.
La giornata si è conclusa nello spirito dei valori cristiani, da sempre principi fondamentali della Coldiretti, con un momento di preghiera e la celebrazione della Santa Messa, officiata dall’assistente ecclesiastico regionale della Coldiretti, don Vittorio Perrella.
C.C.