La Presidenza del Consiglio dei Ministri ha stanziato una ulteriore tranche di risorse relativa agli interventi urgenti derivanti dal maltempo che ha colpito l’Abruzzo nel gennaio scorso; la cifra è pari a 22,5 milioni di euro, a valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all’articolo 5, comma 5-quinquies della legge n. 225/1992. La tranche precedente ammontava a 15 milioni euro ed è stata accreditata il 23 ottobre scorso, dopo l’erogazione di un primo acconto di 5 milioni.
Questi provvedimenti fanno seguito a quanto stabilito dall’articolo 1, comma 3, della delibera del Consiglio dei Ministri del 20 gennaio e portano a 42,5 milioni la somma complessiva destinata agli enti locali abruzzesi colpiti dagli eventi atmosferici a partire dalla seconda decade del gennaio 2017.
Il 16 ottobre scorso, in una riunione con il capo del Dipartimento della Protezione civile Angelo Borrelli, erano state riconosciute le spese sostenute da Province e Comuni per l’immediata urgenza dovuta alla pulizia dei luoghi, all’accoglienza alberghiera e ai lavori così come rendicontati dalla Protezione civile regionale.
Questo stanziamento consente di procedere senza soluzione di continuità alla liquidazione in favore delle Province e dei Comuni delle risorse loro spettanti per le spese sostenute, con l’unico obbligo di produrre la documentazione relativa alle spese sostenute.
A darne notizia Enzo Del Vecchio, Segretario Particolare del Presidente D’Alfonso e Antonio Iovino, dirigente del servizio di Protezione civile regionale.