AGNONE – Vincere per avere garantito un posto nei play-out e sperare in un passo falso dell’Avezzano che equivarrebbe a disputare gli spareggi salvezza al “Civitelle”. L’Olympia Agnonese ci prova. Forte dei quattro risultati utili consecutivi (tre pareggi e una vittoria, ndr), l’undici di Antonio Mecomonaco ospita questo pomeriggio la Vastese, avversario che domenica scorsa ha sprecato il match-ball per la permanenza in quarta serie. E dunque adriatici che saliranno in Alto Molise, con almeno duecento tifosi al seguito, consapevoli di giocarsi un’intera stagione. “Sarebbe bello vedere uno stadio stracolmo di gente capace di spingerci ai tre punti” sottolinea il presidente dei granata, Marco Colaizzo che crede nell’impresa. Abbassato anche il costo del tagliando, portato da 12 a 10 euro.
“Chiedo ai miei ragazzi di dare tutto – aggiunge l’imprenditore del settore automobilistico prestato al calcio – dopodiché vedremo quello che accadrà sugli altri campi. Siamo sereni perché in crescita, ma allo stesso tempo non possiamo distrarci: la posta in palio è altissima”. Impossibile contraddirlo. Ripetere il primo tempo di Montegiorgio, è quanto chiede il tecnico Mecomonaco che dovrà rinunciare allo squalificato Diarra, espulso nelle Marche. Al suo posto salgono le quotazioni di Salifu che formerebbe un centrocampo con Ricciardi e Peijc. L’ipotesi aprirebbe in attacco la strada all’under Sorgente al fianco di Ancora e Ribeiro. Tuttavia da non scartare l’inserimento del fuoriquota Araldo in mediana e la conferma di Formuso nel ruolo di centravanti.
Questi i nodi da sciogliere alla vigilia di un match che inevitabilmente dirà quale futuro attende il club di viale Castelnuovo. Tra le fila ospiti attenzione particolare sarà rivolta all’ex di turno Vito Leonetti, vice capocannoniere del girone con 18 reti e che nella stagione 2012-2013 vestì il granata disputando 32 gare costellate da 9 marcature. Al tandem Albanese – Bisceglia il compito di fermarlo. A completare il pacchetto arretrato Corbo e Gentile, mentre tra i pali ci sarà Maraolo. In panchina e pronti a subentrare i vari Dezai, Barbato, Nyang e Cassese. Al “Civitelle” il derby mari e monti non ammette appelli: chi sbaglia rischia grosso. Alle 16.45 il verdetto finale. Due città incrociano le dita. Agnonese – Vastese, a voi! Ad arbitrare l’incontro il signor Giuseppe Vingo della sezione di Pisa, coadiuvato da Leonardo Brizioli e Antonio D’Angelo, entrambi di Perugia.
Gli altri incontri: Avezzano-Pineto; Castelfidardo-Montegiorgio; Forlì-Recanatese; Francavilla-Savignanese; Matelica-Isernia; Giulianova-Cesena; Sangiustese-Jesina; Santarcangelo-Notaresco. Giocata ieri: Samaurese-Campobasso 2-1