SAN GIOVANNI LIPIONI – «Chi ha sporcato ora vada a pulire, altrimenti attivo un’azione legale». E’ l’ultimatum inviato a mezzo stampa dal sindaco di San Giovanni Lipioni, Nicola Rossi, all’indirizzo di un più o meno ignoto inquinatore. Nei giorni scorsi l’amministrazione comunale del piccolo centro del Vastese ha rinvenuto, lungo la provinciale che sale verso Torrebruna, una vera e propria discarica abusiva con rifiuti di ogni genere. In mezzo alla robaccia buttata lungo una scarpata ci sono anche diversi scontrini e altri oggetti, magliette sportive ad esempio, che possono aiutare a risalire all’identità del presunto responsabile dell’abbandono di rifiuti. Una sorta di firma lasciata dallo sporcaccione di turno. Ed ecco allora il senso del messaggio pubblico del primo cittadino. Prima di arrivare a fare una denuncia contro ignoti, che poi tanto ignoti non sono, il sindaco prova a fare appello alla coscienza del responsabile o semplicemente alla paura di essere scoperto e denunciato per abbandono di rifiuti e attivazione di discarica abusiva. Il tutto si potrà risolvere in due modi alternativi: o chi ha sporcato va a pulire nel breve periodo e ripristina lo stato dei luoghi, oppure l’amministrazione comunale si vedrà costretta a presentare un esposto denuncia ai Carabinieri. Inquinatore avvisato… mezzo salvato. A lui la scelta.
Francesco Bottone