TRIVENTO – Grandissima emozione all’Istituto Omnicomprensivo di Trivento: la classe prima C, anno scolastico 2018-2019, oggi seconda B, è stata insignita di un importante riconoscimento, il primo premio giuria tecnica, del video contest nazionale #DonareMiDona scuole promosso dall’Istituto Italiano della donazione, nell’ambito delle iniziative del giorno del DONO.
L’elaborato degli alunni di Trivento si intitola: “Il tempo che unisce” ed è dedicato alla Dott.ssa Rita Fossaceca, la cui esistenza è stata un dono inestimabile per tutti. Grande medico, scomparsa in Kenia, mentre donava il suo tempo ai bambini, assicurando loro un futuro migliore tramite l’istruzione. Questa emozionante storia di dono si collega con quella di un paese ricco di cultura, tradizioni e operosità. Nel video si vedono scorrere le foto di alcuni dei personaggi triventini ed è realizzato nell’atelier creativo dell’Istituto, (aula digitale).
Il filo della stampante 3 D, che rappresenta il futuro, si unisce idealmente a quello antico dell’arte dell’uncinetto, che, con l’associazione “Un filo che unisce”, rappresenta una sorprendente realtà di dono, riempiendo di colori e iniziative solidali Trivento, rendendola così famosa in tutto il mondo.
Apprezzamento è stato espresso dal neo dirigente scolastico Dottor Beniamino Campese che ha, da subito, sostenuto l’iniziativa, come i Dirigenti Marra e Chimisso, con i quali il percorso della scuola è iniziato.
Nella splendida cornice del teatro Ghione a Roma, alle spalle di piazza San Pietro, i ragazzi di Trivento sono stati protagonisti di un evento emozionante, la quinta edizione del giorno del dono, promosso dall’Istituto Italiano Donazione e patrocinato dal MIUR, a seguito dell’istituzione di questa giornata con legge nazionale n.110 del 14 luglio 2015. E’ stato scelto il quattro ottobre anche perché si celebra San Francesco d’Assisi, patrono d’Italia.
A confermare l’importanza dell’iniziativa, per il secondo anno consecutivo, il riconoscimento ufficiale del Capo dello Stato Sergio Mattarella, che ha conferito alla manifestazione la Medaglia del Presidente della Repubblica e a spiegarne l’importanza le parole del presidente IID Stefano Tabò “Il dono è la nostra passione, una passione non teorica che radica la sua presenza ed esperienza, anche personale, nelle tante organizzazioni che vivono, raccolgono, esprimono questa dimensione ogni giorno. Il dono nelle sue tante forme viene contestualizzato nel Giorno del Dono, riconosciuto per legge come appuntamento del quale il Paese stesso è protagonista. La Legge ha un testo semplice, poche righe che delineano in modo chiaro gli obiettivi di questa giornata. Il dono è un tema che interpella tanto le istituzioni quanto il mondo del non profit e dell’economia, così come abbraccia la vita di ogni persona…” quindi non significa abbandonarsi solo per un giorno ai buoni sentimenti con la retorica bensì “intercettare una dimensione fondamentale del vivere e dei rapporti interpersonali e sociali. Non avere questa consapevolezza significa depotenziare il nostro fare comunità e i valori sanciti dalla Costituzione”.
Anche il past president IID Edoardo Patriarca, intervenuto nel corso della gioiosa mattinata, ha rimarcato come le attività di scuole, comuni, organizzazioni no profit “rappresentino un’attestazione di fiducia che sottolinea come il Paese, oggi più che mai, abbia il bisogno e il desiderio di mostrare il proprio lato migliore. Fin dalla prima edizione l’obiettivo è stato quello di dare voce ai più giovani, mettendo in luce il loro impegno civile e la loro capacità di mettersi in gioco per il bene di tutti…” e recentemente anche per il benessere del pianeta.
Protagonisti assoluti gli studenti, ma 430 enti hanno partecipato al coloratissimo quarto giro dell’Italia che dona, splendide iniziative di riflessione e allegria; 80 le scuole fra cui quella molisana.
Giochi a quiz per divertirsi e riflettere, performance teatrali intense e brevi dei giovani per Carpi, le deliziose ragazze della ginnastica artistica dell’Istituto “S. Pertini” di Martinsicuro, virtuosa scuola abruzzese, premiata insieme ad altre del Piemonte e della Sicilia: questi gli ingredienti della cerimonia di premiazione. In una atmosfera commovente e felice, grazie alla conduzione vivace e coinvolgente del giornalista comunicatore sociale Giulio Sensi e della dolcissima dottoressa Ornella Ponzoni,(cuore organizzativo dell’I.I.D.), la classe di Trivento è stata premiata dalla dottoressa Cinzia Di Stasio Segretario Generale dell’Istituto. Quest’ultima ha evidenziato come tra le finalità prioritarie delle iniziative e della legge, ci siano i giovani e a premiare quelli di Trivento anche il dottor Giorgio Busnelli, Media Director per Amazon in Italia e in Spagna. Raccontando la storia del sogno americano del fondatore del colosso, che è nato come vendita a domicilio di libri, Busnelli ha ribadito come l’azienda voglia sostenere la scuola, avvicinando sempre più al mondo digitale e alle materie stem i ragazzi del futuro. E’ stata anche presentata l’iniziativa un Click per la scuola: registrandosi sull’omonimo sito e scegliendo la propria scuola, ad ogni acquisto che si fa su Amazon si regalano buoni spesa per materiale e attrezzature scolastiche.
Premiati anche comuni e associazioni no profit con la migliore idea solidale e fra gli interventi quello della dottoressa Gabriella Patriziano, referente Mani Tese del programma: “Tutti in classe” progetto rilevante per la prevenzione della dispersione e dell’abbandono scolastico, del Presidente Assif, Nicola Bedogni, che ha presentato agli studenti il primo fumetto sui fundraiser in Italia, dedicato alle scuole, spiegando cosa sia questa nuova figura professionale cioè colui che si occupa di comunicazione sociale, ricerca di fondi e associazioni no profit sicure.
Sul palco del Teatro Ghione anche il dottor Riccardo Tramezzani, responsabile area UBI banca Comunità, che fin dal suo avvio sostiene la campagna #Donafuturo con una serie di borse di studio universitarie con la scopo di instillare nei giovani i principi di educazione finanziaria e di economia solidale.
Accompagnati dalla Prof.ssa Elisa Marianacci, collaboratrice del Dirigente, dalla Prof.ssa Federica Fierro e dalla prof.ssa Maria Fiorito, coordinatrice e referente del progetto e da un nutrito gruppo di emozionati genitori, gli alunni hanno rappresentato con entusiasmo il loro istituto, in una atmosfera di virtuosa collaborazione tra scuola e famiglia. Trivento aderisce, come detto, dal primo anno alle iniziative del giorno del dono, facendolo diventare un progetto di continuità che va dai piccolissimi alunni dell’infanzia, che interpretano il dono in modo creativo, ai ragazzi della primaria che stupiscono con le loro riflessioni come gli allievi più grandi della secondaria. Quest’anno la giornata dedicata alla dottoressa Fossaceca, aveva come tema conduttore: “Rendi speciale un giorno normale, fallo col “cuore” dicendo: Grazie!”. Coinvolgendo i giovani e rendendoli protagonisti della riflessione sul senso vero del dono ci si auspica si possa rendere migliore la società, anche attraverso un lessico di piccoli gesti quotidiani di rispetto e affetto.