Macchia di Isernia – Una serata ricca di emozioni quella del 14 giugno, appuntamento in cui il Psi ha premiato le tre finaliste del concorso “Femminicidio. Nuova piaga sociale”.
Dopo l’apertura di Elena Grande, responsabile della competizione, e i saluti del sindaco Michela Fardone, Paolo De Chiara, giornalista e scrittore isernino, ha presentato il suo libro “Il coraggio di dire no”.
A seguire è stato Pasqualino De Mattia, segretario provinciale del Psi, a prendere la parola parlando dello stato di attuazione della legge regionale contro il femminicidio. Inoltre, De Mattia ha voluto ripercorrere tutte le fasi della campagna contro il femminicidio “Ti amo da morire” all’interno della quale si è inserito il premio letterario.
Dunque, è giunto il momento clou della serata: le premiazioni.
Alle tre ragazze, quindi, è stato regalato un opuscolo contenente i tre racconti, una targa e il libro “Il silenzio sugli innocenti” scritto dal giornalista Luca Mariani. Lo stesso volume, insieme a quello di Paolo De Chiara, è stato donato dal Psi al comune ospitante.
Sul podio, a pari merito, troviamo Anna Colarusso ed Elisa Tagliapietra, classificate ex equo al secondo posto. In cima, al primo posto, invece c’è Anna Paola Troilo, studentessa diciassettenne di Castelverrino.
«Anche questo risultato era inaspettato. Non credevo di classificarmi, addirittura prima, in un concorso letterario importantissimo per il tema che affronta.Non è stato facile elaborare una storia che fosse imperniata sulla violenza contro le donne, quindi il mio è stato un rimettersi in gioco e anche un aprire il cuore all’indignazione per abusi del genere. Spero che leggendo il racconto sia chiaro il messaggio di speranza sottinteso» ha commentato la giovane.
Giovanni Giaccio
