«Non si configura alcuna interruzione di pubblico servizio nell’osservanza della Festa patronale da parte del personale addetto ai servizi nelle strutture sanitarie. Esattamente come accade in tutti i giorni festivi previsti nel calendario, che sia Natale o Ferragosto»: interviene il Direttore generale della Asl Lanciano Vasto Chieti, Pasquale Flacco, in merito a qualche protesta registrata a Lanciano circa la sospensione, nella giornata odierna, dichiarata Festa patronale, delle attività programmate.
Qualche giorno fa lo stesso episodio si era registrato a Castiglione Messer Marino dove, appunto nel giorno della festa patronale, era rimasto chiuso l’intero distretto sanitario di base, fatta eccezione ovviamente, e ci mancherebbe altro, per il servizio di emergenza-urgenza del 118 e della guardia medica notturna.
«Ovviamente resta garantita, come sempre, l’urgenza – prosegue Flacco – assicurata dal Pronto Soccorso, dai reparti ospedalieri e dai servizi di diagnostica. Le altre attività, che erogano prestazioni programmate, come per esempio l’Oncologia, l’Odontoiatria, i Poliambulatori non hanno calendarizzato appuntamenti per questa giornata, pertanto non interrompono alcunché né ledono il diritto alla salute dei cittadini. Godere del riposo alla festa del patrono è un diritto del lavoratore previsto dal contratto e che non può essere censurato. All’ospedale di Lanciano i reparti sono attivi come sempre, così come i servizi di emergenza, e la tutela degli utenti è quella di sempre. Certo, se il giorno di chiusura non è stato in qualche servizio adeguatamente segnalato è stato commesso un errore, del quale l’Azienda si scusa preventivamente».