Agnone si prepara ad un importante evento religioso e culturale. La riscoperta di uno dei suoi figli famosi fuori e poco conosciuti fra le mura di casa: il Servo di Dio Matteo di Agnone, predicatore e grande esorcista del XVI secolo. L’occasione è data dalla prima europea del film – documentario (ecco il trailer) del regista polacco Michał Kondrat, che nel mese di luglio è arrivato nella cittadina altomolisana per girare alcune scene del film. In quell’occasione Kondrat rilasciò un’intervista all’Eco online a firma del collega Giovanni Giaccio.
La proiezione di Matteo (il titolo del film) avverrà il 31 ottobre al teatro Italo Argentino, presente lo stesso regista accompagnato da una delegazione proveniente da Varsavia. Un film destinato inizialmente alla rete distributiva polacca, ma prodotto anche in italiano, che non mancherà di stupire, sorprendere far discutere.
Inoltre per quella data, la diocesi di Trivento in collaborazione con la parrocchia di Santa Maria di Costantinopoli, ha organizzato un intero pomeriggio per meglio ricordare ricordare la figura di padre Matteo, nato ad Agnone il 30 novembre 1563 e morto a Serracapriola il 31 ottobre 1616. E proprio dal centro della provincia di Foggia, attesi centinaia di fedeli. All’incontro sarà presente anche il vescovo di Trivento, monsignor Domenico Angelo Scotti e padre Cipriano De Meo, vice postulatore della canonizzazione del cappuccino.