Furto ed altri reati, un arresto e tre persone denunciate durante un’operazione dei Carabinieri.
Nel corso di una operazione condotta dai Carabinieri in varie zone sensibili del territorio della provincia di Isernia, al fine di contrastare fenomeni di criminalità e di illegalità, una persona è stata arrestata e tre denunciate alla competente Autorità Giudiziaria. In particolare, a Venafro, i militari della locale Stazione, hanno tratto in arresto Francesco Ferro, 32enne, originario di Bucarest, sul quale da oltre un anno pendeva un ordine di cattura scaturito da una condanna ad un residuo di pena pari ad un anno e mezzo di reclusione per furto aggravato. Il 32enne fu sorpreso dai Carabinieri, nell’agosto del 2007, mentre stava perpetrando un furto all’interno della villa della contessa Branca, componente della famiglia produttrice del famoso liquore Fernet Branca, in San Casciano Val Pesa, in provincia di Firenze. I militari lo hanno rintracciato dopo un’attività info-investigativa, dalla quale è emerso che il Ferro era rientrato da pochi giorni dalla Romania, raggiungendo alcuni suoi conoscenti nella provincia pentra. L’uomo dopo le formalità di rito è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Isernia. Sul 32enne sono in corso ulteriori indagini per accertare se lo stesso possa essere coinvolto anche in altri furti in abitazione commessi nel passato tra la provincia di Isernia ed altri Comuni insistenti nelle limitrofe province di Caserta e Frosinone, quali Capriati a Volturno, Ciorlano, Gallo Matese, Letino, San Pietro Infine, Presenzano, Mignano Monte Lungo, Acquafondata, Viticuso e San Vittore.
A Pettoranello del Molise, un 40enne del luogo, è stato denunciato dai militari della Stazione di Carpinone per furto aggravato. L’uomo, mediante un allaccio abusivo sulla rete pubblica, asportava energia elettrica per rifornire un capannone di sua proprietà. L’impianto abusivo è finito sotto sequestro.
A Colli al Volturno, un 50enne originario di Ercolano, nel Napoletano, è stato invece denunciato dai militari della locale Stazione, per il reato di abusivismo edilizio. L’uomo era intento alla realizzazione di due fabbricati, in assenza delle prescritte concessioni edilizie ed in luoghi sottoposti a severi vincoli paesaggistici. Le strutture sono finite sotto sequestro. Infine, ad Isernia, i Carabinieri territorialmente competenti e quelli del Nucleo Ispettorato del Lavoro, hanno denunciato una 48enne del posto, titolare di un’attività commerciale, per aver istallato un impianto di video sorveglianza totalmente abusivo all’interno dei locali.