I carabinieri del Nucleo Operativo di Atessa, al comando del capitano Federico Ciancio, a seguito di attività di indagine, hanno individuato una coppia di giovani, presunti responsabili del reato di insolvenza fraudolenta e truffa, concretizzato nei confronti di svariati esercizi di ristorazione della provincia di Chieti, tra Atessa e Lanciano, e L’Aquila, durante quest’ultimo periodo estivo.
La coppia agiva in questo modo: si presentava nei ristoranti, ordinava senza badare a spese e poi, con l’espediente di uscire a fumare, si dileguava, senza saldare il conto. Diversi i ristoratori incappati nella truffa, anche nella zona del Sangro, tra Atessa e Lanciano in particolare. Dopo le denunce e le segnalazioni degli stessi ristoratori, i Carabinieri si sono messi subito sulle tracce della coppia di scrocconi, ponendo fine, grazie ad una meticolosa attività di indagine, alla lunga serie di truffe culinarie.