Si è tenuta in data odierna, presso la Prefettura di Chieti, una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduta dal Prefetto Gaetano Cupello, alla quale hanno partecipato il Presidente della Provincia, Menna, anche in veste di Sindaco del Comune di Vasto, il Vicario del Questore di Chieti, Muriana, i Comandanti Provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, Col. Di Caro e Col. Iadarola, ed il Sindaco di Chieti, Ferrara.

Nel corso della riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica è stata, tra l’altro, esaminata, la situazione della sicurezza sulla S.S. 650 “Fondo Valle Trigno”, con la partecipazione dei Sindaci San Salvo, Dogliola, Palmoli, Tufillo, Cupello, San Giovanni Lipioni, Schiavi D’Abruzzo e Lentella, i cui territori insistono sulla predetta arteria stradale e, per la Struttura Territoriale ANAS Abruzzo- Molise i Dirigenti Bosio e Di Vittorio, nonché il Comandante della Sezione Polizia Stradale di Chieti, Vecchio.

Nell’incontro è emerso che gran parte dei sinistri registrati sulla S.S. 650, sulla quale transitano più di un milione e mezzo di veicoli all’anno, prevalentemente condotti da pendolari che si spostano quotidianamente da un Comune all’altro della zona, discende da condotte imprudenti degli utenti piuttosto che dalla conformazione dell’arteria stradale, come confermato da recenti rilevazioni effettuate dall’Ente proprietario, ANAS, che ha, altresì, comunicato l’assenza di cantieri sulla statale.

Al fine di contrastare l’incidentalità, il Prefetto Cupello ha disposto un’implementazione dei controlli da parte delle Forze dell’Ordine, tra cui la specialità Stradale, e ha richiesto che vi provvedano altresì le Polizie Locali, anche mediante forme di consorzio tra più Comuni, tanto in funzione preventiva quanto sanzionatoria.
I Sindaci convenuti, rappresentando carenze nei proprio organici di Polizia Locale, hanno accolto con favore il suggerimento del Prefetto sull’opportunità di consorziarsi tra loro, per poter usufruire dei servizi garantiti da personale messo a disposizione dai Comuni di maggiori dimensioni, come ad esempio San Salvo, la cui Sindaca ha manifestato la disponibilità a svolgere il ruolo di Comune capofila.

Il Prefetto Cupello ha, inoltre, richiesto ad ANAS di valutare la possibilità di installare sulla Fondo Valle Trignina, alla stregua di quanto già attuato su arterie stradali site in altre province, il sistema Vergilius, la cui presenza può consentire un controllo continuativo e non sporadico lungo tratti di strada ampi e non in punti limitati, come invece accade con i sistemi di rilevazione della velocità del tipo autovelox, relativamente al posizionamento dei quali è, comunque, in corso l’istruttoria per l’individuazione dei tratti di strada idonei, ai sensi della normativa vigente in materia.
Il Comitato, integrato dal Sottosegretario alla Presidenza della Regione Abruzzo con delega al Turismo, D’Amaro e dai Sindaci dei Comuni maggiormente turistici, quali Vasto, San Salvo, Lanciano, Torino di Sangro, Francavilla al Mare, Rocca San Giovanni, Casalbordino, San Vito Chietino e Fossacesia ed il Comandante della Polizia Locale di Ortona, oltre ai rappresentanti locali di ASCOM e Confesercenti, si è poi occupato delle attività di controllo del territorio in vista dell’incremento dei flussi turistici nel periodo di Ferragosto, anche al fine di garantire che l’aumento dell’utenza non comprometta la qualità di vita dei residenti, in attuazione di quanto previsto dalla Direttiva del Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, dell’8 agosto scorso.
Al riguardo, i convenuti non hanno evidenziato alcun impatto negativo sulle comunità locali determinato dalla presenza di turisti, anche significativa, mentre i rappresentanti dei commercianti, nel segnalare che non risultano fenomeni rilevanti di abusivismo, hanno assicurato la piena collaborazione con le Forze dell’Ordine, anche sensibilizzando i propri associati sulla necessità del rispetto della normativa sul divieto di vendita e somministrazione di bevande alcoliche a minorenni.
Inoltre, con la partecipazione dei Comandanti o rappresentanti della Capitaneria di Porto, Ambrosino, del Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica, Polizia Postale e delle Comunicazioni, Clementi e della Polizia Ferroviaria, Commodo, è stata disposta l’attuazione di specifici servizi di controllo in relazione all’esodo di Ferragosto, che verranno attuati anche da parte delle Polizie Locali dei Comuni intervenuti, nonché di misure di prevenzione e contrasto rispetto a fenomeni illeciti potenzialmente conseguenti al predetto incremento dell’utenza.