Un 42enne di origini indiane, residente a Venafro, era stato arrestato, mesi fa, dalla Squadra Mobile della Questura di Isernia, intervenuta immediatamente dopo la chiamata al 113 da parte della moglie, una 36enne di origini indiane, che aveva richiesto in lacrime l’intervento della Polizia in quanto vittima di ripetute aggressioni e maltrattamenti da parte del marito, in stato di alterazione alcoolica.
Gli agenti avevano trovato la donna in uno stato di ansia, paura e in provate condizioni fisiche e psichiche, con evidenti ecchimosi causate dalle ripetute violenze fisiche appena patite, accertate e refertate da personale del 118 fatto intervenire sul posto. Dal racconto della vittima emerse una storia di violenze, vessazioni e prevaricazioni che duravano da circa due mesi, a cui la stessa non riusciva a sottrarsi, anche perché costretta su una sedia a rotelle.
Il personale della Divisione Anticrimine della Questura ha mantenuto costanti contatti con la vittima, seguendo l’evolversi della situazione.
In questi giorni, l’uomo, scarcerato, è stato sottoposto alla misura cautelare del Divieto di rientro presso l’abitazione familiare; allo stesso è stato, inoltre, notificato il provvedimento di ammonimento del Questore a tenere una condotta conforme alla legge e a non porre in essere atti di violenza di alcun tipo nei confronti della donna.
Rimane alta l’attenzione della Polizia di Stato sul fenomeno della violenza domestica al fine di prevenire con fermezza e di contrastare sul nascere situazioni che potrebbero evolvere in pericolose degenerazioni.