(ANSA) – OFENA (L’AQUILA)- Il Cospa Abruzzo chiede l’intervento del prefetto dell’Aquila per la pubblica incolumità dopo l’ennesimo incidente che ha visto protagonista un cinghiale, avvenuto ieri sulla ss 153 a Capestrano, nel Parco Gran Sasso Monti della Laga. “Una Mercedes 200 – spiega Dino Rossi – si è scontrata con un grosso cinghiale rimasto morto sul colpo, ma l’auto è quasi distrutta; per fortuna che questa volta non si è trattato di una Smart, altrimenti avevamo un’altra vittima della strada”.
E proprio in Abruzzo, in questi giorni, è in corso un acceso dibattito per via del regolamento sul prelievo dei cinghiali osteggiato dai cacciatori. E dall’Atc Vastese è partita una inedita e singolare protesta, uno sciopero dei cacciatori: le squadre di cinghialai non andranno a caccia, non spareranno ai cinghiali e dunque la popolazione di ungulati aumenterà ancora di più.