AGNONE – Prosegue all’Italo Argentino la rassegna la “Grande arte al cinema”. Dopo Firenze e gli Uffizi è la volta del teatro la “Scala di Milano: il tempio delle meraviglie”. L’appuntamento è per martedì 24 novembre con due spettacoli (ore 18 e ore 21,30) che raccontano la storia del teatro dove si sono esibiti i più grandi nomi della scena musicale di tutti i tempi.
Giuseppe Verdi, Giacomo Puccini, Arturo Toscanini, Maria Callas, Luchino Visconti hanno fondato il mito di un luogo dove l’arte si costruisce, si rappresenta, si vive. Animato in anni più recenti da artisti come Claudio Abbado e Riccardo Muti, che ancora oggi suscita un senso di sacralità: nel film ce lo raccontano tra gli altri i direttori d’orchestra Daniel Barenboim e Riccardo Chailly, i cantanti Mirella Freni e Plácido Domingo, i ballerini Carla Fracci e Roberto Bolle oltre ai Sovrintendenti Pereira, Lissner e Fontana.
Inaugurato nel 1778, il teatro alla Scala di Milano ha ospitato artisti della scena internazionale, trasformandosi nella Mecca della musica planetaria. Le emozioni assorbite dalle tende di velluto, dal legno del palcoscenico, dalle poltrone in platea sono vive ancora oggi e riemergono ogni notte, nel momento stesso in cui le luci si abbassano, il pubblico ammutolisce e inizia lo spettacolo. Così le videocamere, accompagnate dalla voce narrante di Sandro Lombardi, percorrono i corridoi dove si respirano 237 anni di storia: una delizia per lo spettatore in un maestoso susseguirsi di scoperte e rivelazioni.
C.C.