SCHIAVI DI ABRUZZO – La turbina divora muri di neve e riapre la provinciale Castiglione-Schiavi.
Il potente mezzo della Provincia ha operato prima sull’arteria verso Montazzoli per poi risalire sul tetto dell’Alto Vastese.
La diminuzione della bufera ha permesso oggi alla turbina della Provincia di stanza a Castiglione Messer Marino di essere operativa.
I veri e propri muri di neve, alta anche cinque o sei metri, che hanno impedito agli spazzaneve, alle ruspe e ai trattori di aprire le provinciali tra Castiglione e Schiavi sono caduti letteralmente mangiati dalla potente turbina.
Il mezzo, dalle prime luci dell’alba di oggi, ha fatto servizio sulla provinciale verso Montazzoli, impiegando diverse ore per raggiungere l’abitato. Successivamente si è diretta verso Schiavi di Abruzzo, sulla provinciale più in quota. Ore e ore di lavoro per giungere a Schiavi di Abruzzo intorno alle ore 19.
Un lavoro vanificato però dalla bufera che nel frattempo ha ripreso e ha richiuso, in molti tratti, la provinciale per Castiglione. Il transito è ancora molto difficile se non del tutto proibitivo.
Infatti la Fiat Panda della Provincia che stata tentando di accompagnare a Castiglione il cantoniere autista della turbina non è riuscita a passare ed è dovuta tornare indietro a Schiavi. Le operazioni di apertura della provinciale riprenderanno domattina.
Tino Carosella