AGNONE. Oltre cinquecento persone ieri sera in largo Francesco Saverio Sabelli hanno salutato la nuova Olympia Agnonese. Gli uomini della rosa allenata da Giuseppe Donatelli, infatti, sono stati presentati ufficialmente a stampa e tifosi prima dell’atteso concerto del tenore pescarese, Piero Mazzocchetti.
L’evento musicale è stato sponsorizzato dall’agenzia Ro.Ra. di Vincenzo Cannatelli, in collaborazione con Comune di Agnone, Pro loco, Kerres e Amici del teatro Italo Argentino e Polisportiva Olympia Agnonese. Sul palco allestito sotto il campanile della chiesa di Sant’Antonio, anche il presidente del sodalizio granata Antonio Melloni, il suo vice Fernando Sica e il tesoriere Angelo Iacovone. Per l’occasione Melloni ha spronato l’intera cittadina a stringersi intorno alla squadra di calcio che per l’ottava stagione consecutiva sarà ai nastri di partenza di un torneo impegnativo come quello di serie D. “Non senza difficoltà e sacrifici – ha detto il numero uno granata – anche quest’anno abbiamo allestito una rosa di tutto rispetto. In un campionato che vede la presenza di società blasonate e città di gran lunga superiore alla nostra, sia per numero di abitanti che per bacino economico – ha ricordato Melloni – il nostro obiettivo resta quello di una una salvezza tranquilla”. Poi alla domanda di Costantino Pierdomenico, presentatore della serata, in merito al ritorno sul mercato, Melloni ha risposto con un laconico “vedremo se sarà il caso, per ora va bene così”. Giuseppe Donatelli invece non ha voluto fare promesse, tuttavia ha dichiarato il massimo impegno per ripagare gli sforzi di una società seria e una piazza che resta tra le più calorose del panorama di quarta serie. Un ringraziamento particolare è andato all’impresa Forgione di Pescopennataro che per il secondo anno consecutivo sarà lo sponsor ufficiale dell’Olympia Agnonese. Testimonial dell’evento, gli agnonesi Stefano Patriarca, campione d’Italia di volley e Gloria Marinelli, medaglia di bronzo ai mondiali di calcio femminile under 17. (Le foto sono di Vittorio Labanca)