Da Campomarino a Pozzilli, da Isernia a Campobasso, il Molise è protagonista di “Per lanciarsi dalle stelle”, il nuovo romanzo targato Garzanti in uscita giovedì 14 giugno in tutte le librerie e negli store online. L’autrice è la toscana Chiara Parenti che, dopo il successo de “La voce nascosta delle pietre”, regala ai lettori un nuovo romanzo che ci insegna a guardare dentro noi stessi.
Fare i conti con le proprie paure più profonde. È questa la sfida di Sole, una ragazza piena di timori e insicurezze, protagonista di questa storia ambientata a Campomarino e per le cui vie si dipana.
Quella di Sole è un’impresa per superare se stessa: per più di tre mesi decide di mettersi alla prova, sfidando ciò che la terrorizza da quando era bambina. Così affronta una piccola paura dopo l’altra, dal salire sulle montagne russe al dormire in un bosco sotto le stelle, dal fare un viaggio da sola a Parigi a lanciarsi con il paracadute. Giorno dopo giorno scopre il piacere dell’imprevisto e dell’adrenalina che fa battere il cuore. Accanto a lei c’è Samanta, una timida adolescente. Rivedendosi in lei, Sole prova a smontare tutti i tasselli della sua insicurezza per insegnarle quello che ha appena imparato: è normale avere paura, quello che serve è solo un unico, magnifico istante di coraggio per lasciarsi andare. E, per dimostrarlo, è pronta a vivere il suo timore più grande: confessarsi al ragazzo di cui è innamorata da sempre. La prova più difficile. Perché anche per amare davvero bisogna essere pronti a mettersi in gioco.
Una storia sull’importanza di assaporare ogni attimo, di non perdere le occasioni della vita. Una storia sull’amicizia che quando è sincera scava dentro anche se fa male. Una storia sul coraggio di guardare oltre la paura per toccare le stelle.
ECCO UN ESTRATTO:
“Attraverso il Molise, una terra in cui la maestosità della natura sembra vigilare su una storia millenaria. Un incantevole, continuo alternarsi di colline, cascate, fiumi, laghi e montagne punteggiati di piccole città – si legge nel libro -. Il Molise esiste, ne ho le prove: è un gioiello prezioso da conoscere in profondità, da scoprire nei paesaggi mozzafiato, da vivere negli antichi borghi che brulicano di un popolo genuino e vero, fiero della propria identità e delle proprie tradizioni, ancora tenacemente rispettate e custodite, sfidando la modernità.
Gente innamorata della propria terra silenziosa, tranquilla, sicura.
Provo piatti che non avevo mai assaggiato, apprezzo i sapori, gli aromi e le fragranze di tempi lontani, in ricette di secoli fa, conservate gelosamente di generazione in generazione.
La mia anima, la vera me stessa che nemmeno io conoscevo, si afferma nell’amore per la mia terra, nella passione che metto in questo progetto, nella scoperta del viaggio, nella sorpresa dell’inesplorato, dello sconosciuto, in una continua rincorsa verso un orizzonte senza limiti.
In quello che si è trasformato in un vero e proprio viaggio attraverso la mia regione, capisco un sacco di cose anche su di me e le paure.”