LONDRA (UK) – Le sagne a lu cuttéure… ai tempi della Brexit.
E’ il simpatico titolo del post pubblicato da un castiglionese doc, Bernardo Liberatore, che accompagna la foto qui in alto. Abruzzesi e molisani, meglio castiglionesi, che mangiano a Londra un piatto tipico della tradizione locale: le celebri sagne a lu cuttéure, rigorosamente con le mani come impone il protocollo di Castiglione.
Incuriositi da questa caparbia volontà di mantenersi ancorati alle tradizioni locali, pur vivendo, per lavoro, a migliaia di chilometri di distanza dai monti di Castiglione Messer Marino, abbiamo intervistato brevemente Bernardo Liberatore.
«Siamo un gruppo di ragazzi di Castiglione Messer Marino che vive qui a Londra – spiega – e ogni tanto ci ritroviamo per uscire insieme, fare serate e anche in occasioni particolari come per mangiare le sagne a lu cuttéure che si fanno nel periodo di Carnevale. Queste sono le occasioni perfette per parlare anche il dialetto».
«Ci si vede anche con altri ragazzi abruzzesi, di Avezzano ad esempio, in questo caso sempre per cene, pranzi e soprattutto per per gli arrosticini. – continua Bernardo – A casa c’è anche una fornacella in giardino…».
E quella foto? E’ fantastica: le sagne a lu cuttéure, una pietanza che si mangia rigorosamente con le mani, alla corte di sua maestà britannica… in violazione di tutti i protocolli.
«La foto è stata scattata a casa mia ed è in realtà la seconda sagna di quest’anno. La prima l’abbiamo fatta a casa di Moreno (il terzo da sinistra in foto, ndr). Comunque nella foto ci sono anche “ospiti” non castiglionesi come la ragazza, Alessandra Marti, che è di Agnone ed il mio coinquilino Simone Occhiuzzi (il sesto da sinistra, ndr) di Avezzano. Nella foto poi il signore che si vede è un castiglionese doc, Sandrino Ciancone, probabilmente il primo castiglionese a trasferirsi a Londra. E’ qui dagli anni ’60 ed ha lavorato sempre nella ristorazione. E’ in pensione e vive con sua moglie spagnola».
E ora vediamo di capire meglio chi sono i mangiatori di sagne a lu cuttéure nella terra della Perfida Albione:
Bernardo Liberatore, da 2 anni a Londra, lavora come Online Gaming Manager.
Alessandra Marti, a Londra da 6 anni, Sales Analyst.
Il secondo da sinistra Fausto Mucilli, barman a Londra da due anni.
Terzo da sinistra, Moreno Tatangelo lavora in finanza come Hedge Fund Analyst, a Londra da 7 anni.
Pierto Mastrangelo, figlio dell’ex sindaco di Castiglione, a Londra da 3 anni, farmacista.
Simone Occhiuzzi di Avezzano, a Londra da 3 anni, CRM Manager per Sky UK.
I due gemelli, Nicola e Michele Colaneri, a Londra da quasi due anni dopo diversi anni a Manchester. Nati e cresciuti a Parigi, ma castiglionesi doc, lavorano nella ristorazione.
Francesco Bottone
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