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  • L’Istat: “La provincia di Isernia capitale della longevità, record di centenari in Italia”

    La provincia di Isernia conquista il primato nazionale della longevità. Con 78,7 centenari ogni 100mila abitanti, il territorio molisano si piazza al vertice della classifica italiana, superando realtà tradizionalmente longeve come Nuoro (65,5), Siena e Gorizia (63,5 ciascuna). Un risultato che conferma il Molise come terra di lunga vita e di benessere diffuso, dove la qualità della vita sembra avere un impatto concreto sulla durata dell’esistenza.

    A rivelarlo è il report aggiornato dell’Istat, “I centenari in Italia”, che fotografa un Paese sempre più longevo. Al 1° gennaio 2025, gli italiani ultracentenari sono 23.548, oltre duemila in più rispetto all’anno precedente (21.211). Le donne rappresentano la stragrande maggioranza, con una quota dell’82,6%, e il numero dei centenari è più che raddoppiato rispetto al 2009, quando se ne contavano poco più di 10mila (https://www.istat.it/wp-content/uploads/2025/11/STAT-TODAY_CENTENARI-2025.pdf).

    Pur trattandosi di una regione piccola, il Molise guida la classifica nazionale con circa 61 centenari ogni 100mila residenti, davanti a Liguria (59,4), Friuli-Venezia Giulia (55,4) e Toscana (49,1). Ma è proprio la provincia di Isernia a distinguersi per una concentrazione eccezionale di ultracentenari, segnale di una realtà dove l’ambiente, la dieta mediterranea e forse anche il ritmo di vita meno frenetico contribuiscono a mantenere viva e in salute la popolazione più anziana.

    Il primato di Isernia, in un contesto demografico che altrove segnala un rapido invecchiamento, assume così un valore simbolico: un piccolo territorio che custodisce il segreto della lunga vita italiana.

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