A pochi giorni dall’inaugurazione della mostra TERRENO, Tracce del disponibile quotidiano a cura di Lisa Andreani, ripartono le attività di public program del MAXXI L’Aquila con gli incontri Glocal Arts, il format in collaborazione con la Associazione Harp, che già all’inizio del 2024 ha appassionato tanti amici del museo chiamati a riflettere insieme ad artisti, ricercatori, curatori, comunicatori e animatori culturali sulle trasformazioni che interessano il panorama artistico abruzzese, alla scoperta di esperienze e linguaggi sempre più plurali.
Il primo appuntamento è in programma per venerdì 13 dicembre 2024 ore 19 un approfondimento dedicato a E.t.zine, la nuova fanzine digitale dedicata alla critica d’arte, fondata a Pescara e curata da Miriam Di Francesco – redattrice delle riviste di settore Segno ed Espoarte, autrice e coordinatrice di progetto per la Fondazione No Man’s Land e per Ceravento – e Andrea Bardi – storico dell’arte contemporanea, collaboratore di Segno e Inside Art, autore di testi e approfondimenti critici per mostre – con la collaborazione grafica dell’artista Giorgia Mascitti.
E.T.zine – non a caso la prima parte del titolo è ispirata al film cult E.T. – L’extraterrestre -si propone come un nuovo spazio indipendente per la critica d’arte italiana con cadenza trimestrale, totalmente gratuita e scaricabile in pdf dal profilo instagram @e.t.zine. Ogni numero è dedicato a un focus specifico, affrontato da una molteplicità di angolature, e vede la collaborazione di professionisti del settore per recuperare la centralità di una scrittura essenziale e per risignificare la critica d’arte contemporanea.
Durante l’incontro, Miriam Di Francesco e Andrea Bardi, insieme alla graphic designer della fanzine, Giorgia Mascetti moderati da Valeria Pica, Presidente dell’Associazione Harp, partendo dalla domanda “Che effetto ci farebbe, se venissimo da un altro Pianeta e osservassimo l’arte contemporanea?” propongono un esperimento su come l’arte venga presentata ed esperita. Tanti gli interrogativi sui quali riflettere: come sviluppare uno sguardo lento sulla contemporaneità? Come parlare d’arte senza rincorrere la cronaca o cadere nel pettegolezzo? Come promuovere l’esercizio critico come capacità di scegliere e rischiare?
L’Ingresso all’incontro è libero fino a esaurimento posti.
Gli appuntamenti riprenderanno poi nel nuovo anno: il 25 gennaio con l’artista Luana Perilli- e il 22 febbraio con il giornalista Filippo Tronca che proporrà una riflessione sulle comunità di artisti.
Tante le attività in questo mese di dicembre dentro e fuori Palazzo Ardinghelli.
Domenica 15 dicembre alle 17 è in programma una visita guidata tra le sale di Palazzo Ardinghelli per conoscere i temi e le opere della nuova mostra e scoprire linguaggi della creatività contemporanea. (5€ costo della visita su prenotazione compilando il form di iscrizione per tutti i partecipanti + biglietto ridotto a €5, o ingresso gratuito per gli aquilani).
Venerdì 20 dicembre alle 17, presso lo spazio esterno antistante la cavea della sede del conservatorio “A. Casella” dell’Aquila, il MAXXI L’Aquila presenta la performance di e con Silvia Calderoni e Ilenia Caleo, thefutureisNOW?, reenactment di Zen for Head (1962) di Nam June Paik: dal loro gesto corporeo, utilizzando una sostanza liquida, nasce sotto gli occhi dei presenti una partitura liquida incontrollabile, tra bioluminescenze e corpi corrosivi. A seguire la performance intermediale RRR Ricostruzioni Rigenerazione Riappropriazione(progetto “Le nuove frontiere della ricerca artistica-musicale 2024”, co-finanziamento MUR D.M. 1584/2023) organizzata dal Conservatorio “A. Casella”.