«L’uccisione dell’orsa Amarena per mano dell’uomo è una notizia gravissima, un colpo al cuore dell’Abruzzo che provoca indignazione, sgomento e tristezza, oltre a essere un danno reputazionale e di immagine incalcolabile».
Lo afferma la consigliere regionale, già candidata presidente del Movimento 5 Stelle, oggi esponente di Forza Italia, Sara Marcozzi.
«Si tratta di un gesto per cui il responsabile sarà chiamato a rispondere in ogni sede, ed è per questo che condivido la volontà del Presidente Marsilio di costituire la Regione come parte civile. Amarena è stata un vero e proprio simbolo dell’Abruzzo, capace di convivere e di diventare parte integrante della nostra comunità, ed è anche per questo che siamo chiamati a prenderci cura dei cuccioli rimasti senza una madre. Davanti a tanta e immotivata cattiveria rimaniamo senza parole. Bisogna lavorare affinché certi drammatici episodi non si ripetano».