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  • Otto positivi a Castelguidone: sorveglianza attiva Asl, ma i telefoni non funzionano

    Sette casi Covid ufficializzati dalla Asl nella piccola comunità di Castelguidone, «a cui si aggiunge un ulteriore caso con comunicazione diretta dell’interessato che ha effettuato un tampone presso un laboratorio privato». Lo spiega, in una comunicazione alla cittadinanza, il sindaco di Castelguidone, Donato Sabatino. «Tre persone sono sottoposte a misure di isolamento quarantenario domiciliare fiduciario con sorveglianza attiva. – continua il primo cittadino – Vi prego di tenere alto il livello di attenzione e qiundi utilizzare tutta la prudenza necessaria mettendo in atto tutti i comportamenti utili a tutela della salute propria e di quella altrui».

    Al centro in foto il sindaco, Donato Sabatino

    Otto casi, dunque, su una popolazione di poche centinaia di anime, la quasi totalità anziana e fragile. E’ la delicata situazione di Castelguidone, resa ancor più difficile da un perdurante guasto alla telefonia fissa. Un problema tecnico, l’ennesimo che si registra in paese, che potrebbe realisticamente causare problemi anche alla Asl per quanto riguarda la gestione delle sorveglianze attive dei pazienti sospetti Covid o di quelli asintomatici e in isolamento fiduciario. Sono molti gli anziani che non dispongono di telefoni cellulari, di fatto irraggiungibili via cavo, e tra l’altro la rete mobile è piuttosto ballerina. Un problema, quello dell’isolamento telefonico, nel problema dell’emergenza epidemiologica, che al momento sembra non riguardare troppo le istituzioni.

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