SCHIAVI DI ABRUZZO – Piante da frutto cosparse di detergenti, caso di avvelenamento a Schiavi.
Una denuncia contro ignoti è stata presentata da un uomo residente località Villaggio di frazione Taverna.
Un caso di avelenamento di piante da frutto, forse per gelosia o per ripicca, è quello che raccontano le cronache estive di Schiavi di Abruzzo.
I Carabinieri della locale stazione hanno ricevuto in questi giorni la denuncia presentata contro ignoti da Tonino Tucci. L’uomo ha dei vasti appezzamenti di terreno in località Villaggio, in frazione Taverna. Nel marzo scorso aveva praticato degli innesti ad alcune piante da frutto. Operazione riuscita alla perfezione, con gli innesti che crescevano verdi e rigogliosi. Poi, dopo un periodo di assenza durante il quale si è recato a Roma, l’uomo al rientro ha notato che tutti gli innesti stavano morendo, stranamente secchi, come l’erba che cresce sul ciglio della strada che conduce ai suoi campi. Insospettito l’uomo ha prelevato dei campioni di erba e foglie ormai secche e li ha fatti analizzare a sue spese. E pare che quelle analisi di laboratorio abbiano confermato che le sue piante da frutto sono state cosparse con insetticida o detergenti (come quelli in foto, ndr). Tucci ha buoni rapporti con tutti nella frazione e dunque non riesce a spiegarsi quello che pare essere un caso di avvelenamento forse dettato dalla gelosia perché si sa, l’erba del vicino è sempre più verde.