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  • Poesia e musica nella casa circondariale di Campobasso

    AGNONE. Musica e poesia nella casa circondariale di Campobasso. L’appuntamento è per sabato 1 dicembre a partire dalle ore 9,45 quando sei musicisti del gruppo “Osca Acoustic” e lo scrittore Andrea Cacciavillani, tutti di origini agnonesi, proporranno lo spettacolo “Scomporre e Ricomporre”, progetto in cui la lirica poetica si fonde con note e canzoni. L’iniziativa, in collaborazione con il Ministero della Giustizia, il Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria, la Bcc Sangro Teatina di Atessa e l’associazione culturale “Moscacieca”, mira a portare emozioni nei luoghi dove si vivono situazioni di sofferenza quali strutture carcerarie e comunità di recupero.

    Lo spettacolo – spiega a Roberto Carlomagno, uno dei promotori dell’evento  – vuole essere  un dialogo emotivo tra gli artisti sul palco e il pubblico, dove l’atmosfera è creata dalla musica e dalle parole. Ogni pezzo è una storia, una sequenza di immagini che tuttavia raccontano di più della sola poesia e della sola canzone. Alla vigilia del Natale – sottolinea ancora Carlomagno –  abbiamo sentito la necessità di andare oltre le nostre esibizioni  fatte solitamente nei locali, nelle piazze e nei teatri cercando di portare un po’ di serenità a quanti, per un motivo o un altro, si ritrovano a vivere una condizione difficile”.

    L’augurio è che anche altri possano seguire l’esempio del gruppo Osca Acoustic e dello scrittore Cacciavillani. A ricevere il benestare dell’iniziativa  anche i presidenti di giunta e consiglio regionale, Donato Toma, Salvatore Micone, nonché il vescovo della diocesi di Campobasso-Boiano, monsignor Giancarlo Bregantini e il consigliere regionale del M5s, Andrea Greco. 

     

     

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