«Buone notizie sul viadotto Sente-Longo: abbiamo avuto conferma da ANAS della consegna dei lavori di prima fase per il 16 settembre. L’avvio del cantiere rappresenta un momento fondamentale per le comunità dell’Alto Molise e dell’Alto Vastese, un passo importante verso la riapertura di un’arteria stradale determinante per lo sviluppo socioeconomico dei territori».
Così Daniele Saia, presidente della Provincia di Isernia, in una nota stampa inviata dall’ente che ha in carico la gestione del viadotto tra Castiglione Messer Marino e Belmonte del Sannio.
«Dal giorno del mio insediamento come presidente della Provincia di Isernia la messa in sicurezza del ponte che collega il Molise con l’Abruzzo è stata una delle mie priorità. – va avanti Saia – Un lavoro costante insieme alla struttura tecnica di via Berta affinché i tempi burocratici per l’inizio dell’intervento potessero ridursi al minimo. – sono in realtà passati sei anni dalla inopinata chiusura – A marzo la firma della convenzione tra Provincia e ANAS a seguito dello sblocco di un primo finanziamento pari a 9 milioni di euro e ora l’inizio dell’intervento. Un risultato raggiunto attraverso un proficuo gioco di squadra tra istituzioni. Ringrazio per l’interessamento e l’impegno il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, l’assessore regionale Michele Marone e tutti gli attori politici che mi hanno preceduto e che hanno avuto a cuore la causa».
«Nei prossimi giorni incontrerò i vertici ANAS per ulteriori passaggi burocratici relativi alla partenza dei lavori, – aggiunge il presidente della Provincia – vigileremo sull’intervento affinché venga completato nei tempi stabiliti. Inoltre, sarà importante in questa fase lavorare per reperire gli ulteriori fondi utili per le nuove fasi di lavoro sul viadotto. L’obiettivo è quello di restituire ai cittadini un’opera che funga non solo da mero collegamento strutturale, ma anche da strumento di unione tra popoli, un incontro tra le comunità dell’Alto Molise e dell’Alto Vastese affinché dialoghino tra di loro per costruire nuove opportunità di sviluppo e crescita».
«Con la partenza del cantiere sul Sente raggiungiamo uno degli obiettivi principali del mandato, insieme alla sistemazione della frana di Castelpizzuto. – chiude Saia – Intanto continua il dialogo con ANAS e il Governo per la ristatalizzazione della SS 86 “Istonia”, in modo che venga gestita con risorse appropriate nel tratto da Pescolanciano a Vasto».
Per il Viadotto Longo sul Sente, non basta statalizzare l’arteria, va progettata l’uscita dall’isolamento, mediante collegamento con la val di sangro. Oggi e’ possibile, anche con l’apporto dei fondi PNRR. Se non ora, quando ?