PESCARA – Un milione e 400 mila euro per favorire la crescita e l’occupazione nel Basso Sangro Trigno, l’area individuata come prototipo per sperimentare un nuovo modello di sviluppo territoriale. E’ il provvedimento deciso dalla Regione Abruzzo e contenuto nel documento di indirizzo per l’attuazione dell’intervento “Dote di Comunita’”. Le risorse, a valere sul POR FSE 2014-2020, dovranno essere impiegate per progetti che riguardano servizi di informazione e orientamento, servizi formativi e tirocini brevi con voucher di servizio, servizi di accompagnamento all’inserimento al lavoro, servizi di accompagnamento all’imprenditorialità/autoimpiego. A favore dell’area, la Regione mette a disposizione ulteriori risorse per progetti che riguardano l’autoimpiego e l’autoimprenditorialita’. Sulla base delle indicazioni fornite nel documento di indirizzo, l’Associazione dei Comuni dell’Area interna Basso Sangro Trigno, che si e’ costituita per l’attuazione della Strategia nazionale Aree interne, con capofila il Comune di Montenerodomo, presentera’ il proprio progetto e, una volta approvato, potranno essere avviate le attivita’ sul territorio a partire dalla selezione pubblica dei destinatari. Essi dovranno essere selezionati tra residenti nell’area e privi di occupazione. Sara’ data priorita’ ai soggetti con maggiori difficolta’: molto giovani o over 50, con bassi titoli di studio, lunghi periodi di disoccupazione e che non stiano usufruendo di altre politiche finanziate con fondi pubblici. Dote di Comunita’ rappresenta un tassello fondamentale del mosaico di interventi previsti dal Piano operativo del Fondo sociale europeo per il sostegno all’occupazione e la crescita del territorio. Tutte le informazioni relative al provvedimento sono reperibili sul sito della Regione Abruzzo, nella sezione l’Abruzzo in Europa’
Por-Fse: oltre 1,4 mln di euro per crescita Basso Sangro – Trigno
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