CAMPOBASSO – La procura della Repubblica di Bari ha chiesto il rinvio a giudizio per il sostituto procuratore Fabio Papa, in servizio ad Ancona, e per il direttore di Telemolise, Manuela Petescia che, secondo l’accusa, avrebbero chiesto al presidente della Regione Molise Paolo di Laura Frattura finanziamenti per la televisione privata minacciando, in caso contrario, ripercussioni giudiziarie e campagne stampa avverse. E’ stato lo stesso Frattura, questa mattina, a rivelare la notizia nel corso di una conferenza stampa. Le ipotesi di reato, in concorso, sono: tentata estorsione, tentata concussione, abuso d’ufficio, rivelazione ed utilizzazione del segreto d’ufficio. Papa deve rispondere anche di falsita’ ideologica, per aver negato al procuratore capo di Campobasso di effettuare indagini sulla sorella del presidente della regione, dirigente della questura di Campobasso. Nell’inchiesta sono finiti i documenti, relativi a fatti del 2013 e 2014, inviati dalla procura di Campobasso e la denuncia presentata dal presidente Frattura. “Sono stato oggetto – ha commentato Frattura – di una sistematica campagna denigratoria, perche’ non ho accettato di dare soldi pubblici all’emittente diretta da una giornalista, oggi indagata con il magistrato che ha aperto inchieste ad hoc su di me”. (fonte Agi)
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