«La situazione è diventata quanto mai insopportabile e insostenibile. La rottura della scorsa notte della condotta che porta l’acqua prelevata dalla sorgente del Verde è un ulteriore colpo ai danni delle famiglie e delle attività. Non si può più andare avanti così, oggi subiamo l’ennesima interruzione per una rete colabrodo che non vede da anni alcun investimento» dichiara il sindaco di San Salvo, Tiziana Magnacca.
«La Regione ha annunciato l’arrivo di circa 85 milioni di euro per la sicurezza del sistema idrico integrato in Abruzzo – commenta il sindaco – nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Risorse importanti per mettere finalmente mano alla rete idrica. E’ un’occasione da non perdere e in particolare per la Sassi che auspichiamo, sappia individuare le priorità e sappia ben usare queste risorse».
Il sindaco Magnacca si augura che: «La Sasi sappia progettare e appaltare in maniera trasparente i lavori che non possono più essere ritardati per gli sprechi e dell’insufficienza risorsa acqua che siamo costretti a sopportare».
«Più che giustificate quindi le lamentele dei cittadini – conclude il sindaco di San Salvo – costretti a pagare pesanti bollette senza poter usufruire appieno del servizio, in particolare nel periodo estivo. La Sasi deve attivarsi immediatamente perché solo così il cospicuo finanziamento messo sul tavolo dalla Regione Abruzzo possa sortire effetti positivi a vantaggio delle famiglie, delle aziende e del turismo».