«E’ più logico far spostare un medico, oppure costringere migliaia di cittadini a percorrere decine, se non centinaia di chilometri, per un semplice rinnovo di patente?».
E’ l’interrogativo alla base della risoluzione, a firma dei Consiglieri Mario Olivieri (Abruzzo Civico) e Pietro Smargiassi (M5S), approvata dal Consiglio regionale. “Per la prima volta – spiegano i consiglieri regionali – si discute della soluzione a un problema che riguarda tantissimi cittadini, in particolare di quelli che vivono nei centri della nostra regione lontani dai capoluoghi di provincia, dove fino a oggi si riuniscono le commissioni mediche per il rinnovo delle patenti di guida. Il nostro obiettivo, invece, è prevedere che un rappresentante delegato da ciascuna commissione medica locale si rechi presso centri Asl territorialmente strategici, e più vicini alle località montane, per la vidimazione dei documenti».
Per Smargiassi, che esprime soddisfazione per il via libera alla risoluzione, “la convergenza sulla necessità di questo provvedimento – sottolinea – rappresenta la migliore dimostrazione che quando la collaborazione è orientata a offrire un migliore servizio ai cittadini, riducendo i disagi, non esistono steccati politici, perché l’obiettivo è comune”.