“La Festa dei Fuochi Rituali è ormai un appuntamento irrinunciabile per il mese del fuoco di Agnone.Siamo stati capaci di fare rete, e non è una cosa scontata. Ora puntiamo ancora più in alto: nei prossimi anni vogliamo che almeno un rito del fuoco di ogni regione italiana sia presente ad Agnone. Nel frattempo, lavoriamo tutti insieme per far riconoscere i riti cerimoniali del fuoco come patrimonio Unesco.”
Parole e pensieri del primo cittadino di Agnone e presidente della Provincia di Isernia, Daniele Saia. Il day after dell’iniziativa, voluta da Comune, Pro loco e associazione ‘La Ndocciata’, integra in maniera corale l’offerta di dicembre che toccherà il punto più alto sabato prossimo (14 dicembre) con la riproposizione del rito più imponente al mondo: la Ndocciata. Nel frattempo nella cittadina altomolisana si godono i primi risultati con l’arrivo di migliaia di turisti che hanno riempito le strutture ricettive del posto contribuendo a dare una boccata d’ossigeno all’economia di commercianti e artigiani.
Infatti – stando a quanto riferito da Saia – la serata dell’Immacolata ha visto una partecipazione da record, mai raggiunta prima nella storia della manifestazione. Il centro altomolisano si è trasformato in una fucina di fascino e magia, attirando migliaia di visitatori, provenienti da tutta Italia, facendo registrare il tutto esaurito per ristoranti e B&b. La manifestazione, che ha coinvolto le delegazioni di 21 Comuni arrivati da Toscana, Abruzzo e Puglia, si è confermata come un grande laboratorio di promozione culturale, in cui ogni partecipante ha potuto esibire le proprie tradizioni legate al fuoco in una cornice di collaborazione. Con la terza edizione della ‘Festa dei Fuochi Rituali’ ormai consegnata alla storia, Agnone si prepara al prossimo grande appuntamento: la tradizionale Ndocciata del 14 dicembre, prevista per le ore 18. Un evento che promette di confermare la vocazione della città come capitale dei riti legati al fuoco e punto di riferimento per la cultura immateriale.
E c’è grande attesa per la mostra fotografica i ‘Custodi del fuoco’ di Francesco Zizola dedicata all’evento che inaugurerà venerdì 13 dicembre a Palazzo San Francesco. Per chi non lo sapesse, Zizola è uno dei fotografi più importanti del panorama mondiale, vincitore di dieci World Press Photo e sei Picture of the Year International. I suoi scatti sono apparsi sulle riviste di tutto il mondo e in questi mesi ha lavorato in alto Molise dove ha realizzato foto inedite sulla preparazione del rito che saranno conservate nella biblioteca comunale ‘Baldassare Labanca’ dove sono stati allestiti appositi pannelli.
Non solo visto che proprio in questi giorni la Ndocciata risulta protagonista al concorso nazionale ‘Christmas Card Competition’ indetto dall’ambasciata britannica. Infatti tra i vincitori c’è Nicole Coccaro, studentessa della scuola primaria di Monacilioni, classe V, che ha realizzato una speciale cartolina dove spiccano i portatori con i classici mantelli e il campanile di Sant’Antonio i cui rintocchi daranno il via alla sfilata di fiamme di sabato. Dunque la Ndocciata conquista anche i freddi anglosassoni con un lavoro portato a termine dall’intuizione di una piccola studentessa guidata dalla docente Antonella Nardone.