Sanità allo sbando, Di Maio e Cecconi in Molise.
Riceviamo dal Movimento 5 Stelle Molise e pubblichiamo:
La Sanità pubblica molisana sta collassando. Colpa di scelte politiche mirate. Una situazione che stiamo denunciando da tempo e in diversi modi. Ora, a dar manforte a questa denuncia, arriva anche Luigi Di Maio che incontrerà addetti ai lavori, comitati e cittadini presso l’auditorium del liceo classico ‘Mario Pagano’ di Campobasso alle ore 17.30
Non capita tutti i giorni di accogliere un vice presidente della Camera dei Deputati. Non capita spesso anche quando si tratta di un cittadino come tanti. Luigi Di Maio sarà a Campobasso nella giornata di sabato, 19 marzo. Con lui sarà presente anche il portavoce Andrea Cecconi, membro della Commissione Affari costituzionali alla Camera.
Proprio Di Maio e Cecconi, insieme all’altra portavoce alla Camera Giulia Grillo, hanno presentato una interrogazione alla Camera sul presente e sul futuro immediato della Sanità molisana. Una interrogazione indirizzata ai ministri di Economia e Salute sul progetto di integrazione tra l’ospedale Cardarelli di Campobasso e la fondazione Giovanni Paolo II. Il documento invoca un intervento per ristabilire il principio che il privato accreditato debba essere complementare al pubblico e non sostituirsi ad esso, come previsto nel Piano Frattura per le discipline di Cardiologia e Oncologia.
Un’azione forte, che punta a difendere la Sanità pubblica, che inchioda alle proprie responsabilità la gestione commissariale e che mette in luce, ancora una volta, il peso politico delle scelte in un settore delicato per chiunque.
Di Maio e Cecconi, quindi, arrivano in Molise per aggiungere forza alla protesta contro una Sanità privatizzata e contro una politica che sembra pensare al business di pochi e non alla salute di tutti.
Nelle prossime ore, tutti i dettagli della visita.