Nella notte del 4 dicembre u.s., nel parcheggio di una nota discoteca di Termoli, avvenivano ripetute aggressioni tra avventori del locale con conseguente refertazione al pronto soccorso di quell’Ospedale di quattro soggetti, due dei quali anche per fratture al volto, con prognosi variabili da 7 a 30 giorni.
La Squadra Volanti del Commissariato di Termoli, chiamata ad intervenire solo dopo che si erano consumate le aggressioni, non trovava sul posto le persone coinvolte.
Grazie alla ricostruzione degli eventi successivamente effettuata dal personale di quel Commissariato nonché della Divisione di Polizia Amministrativa e della Squadra Mobile del Capoluogo, si appurava che nell’occasione il personale addetto alla vigilanza dell’esercizio pubblico aveva portato fuori dal locale diversi avventori, per disordini accaduti all’interno dello stesso e poi proseguiti all’esterno.
Diverse aggressioni si erano, inoltre, verificate nel corso della nottata con “scazzottate” tra vari clienti in corso di identificazione.
E’ altresì documentato che alcuni avventori erano in stato di ebrezza alcolica.
Costituendo l’esercizio in argomento un pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica, il Questore della Provincia di Campobasso adottava il provvedimento di immediata sospensione delle autorizzazioni, ai sensi dell’art. 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza per gg. 15.
Scazzottata davanti alla discoteca, la Polizia chiude il locale
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