AGNONE – Le istanze del territorio non hanno colore politico. Lo dimostra la lettera che Lorenzo Marcovecchio, consigliere di minoranza al Comune di Agnone e notoriamente di centrodestra, ha inviato a Danilo Leva (in foto), deputato del Pd molisano. Nella missiva Marcovecchio investe ufficialmente Leva del problema riguardante la soppressione della Brigata della Guardia di Finanza. Provvedimento, questo, che dovrebbe entrare in vigore dal primo agosto. Non mancano stoccate all’amministrazione comunale di centrosinistra, che pure nell’ultimo consiglio comunale, si era detta disponibile ad interessare la delegazione parlamentare molisana. Ad oggi si registra solo l’intervento di Marcovecchio.
Il testo inviato a Leva.
“Carissimo Onorevole,
sostituendomi alla Giunta del Comune di Agnone con la presente vengo ad investirTi di un’ulteriore problematica che sta interessando il nostro territorio.
Come saprai da notizie di stampa, la storica Brigata della Guardia di Finanza di Agnone è destinata alla chiusura. Le motivazioni prettamente economiche che si celano dietro questa decisione rischiano di impoverire ulteriormente il territorio Alto Molisano non solo di nuclei familiari che vivevano stabilmente qui, ma anche e soprattutto di una ulteriore forza di polizia che, affiancata ai Carabinieri, alla Polizia ed a tutte le altre presenti, era riuscita ad impedire negli anni quel dilagare di fenomeni malavitosi. Fenomeni che, invece, hanno fatto breccia da altre parti.
A quanto emerso nell’ultimo Consiglio Comunale pare che i vertici della GdF abbiano ritenuto idoneo uno stabile pubblico propostogli, ma le trattative si sarebbero interrotte per via di alcuni problemi burocratici, a parere dello scrivente, facilmente superabili.
Seppur di opposte ideologie politiche, per l’amore verso il territorio che ci accomuna, Ti chiedo di verificare quanto accaduto e di spenderTi affinchè questo ulteriore taglio (in nome solo e soltanto di un interesse economico) possa essere scongiurato.
Da parte mia resto a Tua completa disposizione per qualsiasi necessità in merito dovesse occorrerTi.
Cordialità”.