Nel fine settimana scorso, in Campobasso, militari del Nucleo Operativo e Radiomobile, nell’ambito delle attività finalizzate alla prevenzione e repressione di reati, coordinate dalla Compagnia Carabinieri di Campobasso, con particolare attenzione al contrasto del fenomeno della detenzione e dello spaccio di sostanze stupefacenti, nel corso di un servizio dinamico di controllo del territorio, hanno arrestato in flagranza di reato un 20enne di origine egiziana residente nel capoluogo molisano.

Il giovane extracomunitario veniva inizialmente fermato nelle vie del centro storico: il suo atteggiamento insofferente e reticente al controllo insospettiva il personale operante che decideva di effettuare una perquisizione personale alla quale lo stesso tentava di sottrarsi, spintonando uno dei militari e dandosi alla fuga a piedi. Il ragazzo veniva immediatamente inseguito e bloccato e la successiva attività di ricerca consentiva di rinvenire occultati nei propri indumenti numerose confezioni termosaldati in cellophane, per complessivi gr. 40 di hashish e gr. 4 di cocaina, pronte per essere spacciate. L’attività consentiva di recuperare anche la somma di euro 500, che si ritiene essere il provento delle attività di spaccio delle
sostanze.
L’attività si inserisce nelle quotidiane misure messe in atto dai Carabinieri per contrastare efficacemente tali fenomeni criminosi che destano maggiore allarme sociale e costituiscono la risposta alle numerose segnalazioni dei cittadini. L’attività di spaccio di sostanze stupefacenti, oltre a produrre effetti devastanti negli assuntori, alimenta molte delle attività di criminalità comune ed organizzata più insidiose e che influiscono negativamente sulla vivibilità, sulla tranquillità e sicurezza pubblica dell’intera comunità.
Nei confronti del giovane è scattata la misura degli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida, così come disposto dall’AG.