FROSOLONE – «Avviso tutti i miei concittadini che scenderò ogni giorno per le strade del paese ed effettuerò personalmente i dovuti controlli».
Un sindaco con le idee chiare, che non minaccia i suoi concittadini, ma li avvisa lealmente, e li richiama al senso di responsabilità invitandoli, contestualmente, a rispettare le disposizioni delle autorità e cioè a non uscire di casa in questa fase di emergenza sanitaria.
«Ad oggi, – spiega Felice Ianiro, sindaco di Frosolone – va invocato innanzi tutto il senso di responsabilità: prima di uscire bisogna chiedersi se quel che pensiamo di fare è strettamente indispensabile o se facendolo si sta mettendo a rischio contagio se stessi o altre persone. I bambini devono giocare e restare a casa, fate giochi da tavola, colorate, guardate un film con i vostri figli; le passeggiate e le chiacchierate con gli amici le dobbiamo evitare. Vi ricordo, come da decreto, bisogna uscire solo per esigenze particolari: lavoro, salute, situazioni di necessità. Sono vietati assembramenti. Tutti e dico tutti, – aggiunge il primo cittadino in chiusura – senza eccezione per nessuno, siete obbligati a rispettare le regole. Per chi non rispetta gli obblighi contenuti nel provvedimento sono previste le sanzioni ex art. 650 del codice penale, quindi fino a 3 mesi di arresto e fino a 206 euro di ammenda».