Il 12 giugno scorso, nella prestigiosa cornice istituzionale della Sala Consiliare di Palazzo Valentini in Roma, si è svolta la cerimonia di consegna delle Stelle al Merito del Lavoro 2024. Sono stati premiati i dipendenti che nell’arco di almeno 25 anni si sono particolarmente distinti per meriti di perizia, laboriosità, dedizione ed integrità personale.
Una cerimonia speciale, svoltasi in occasione della giornata mondiale contro il lavoro minorile. Per questo motivo la cerimonia di consegna delle Stelle al Merito non si è effettuata il 1° maggio come accade tradizionalmente.
Questa onorificenza viene conferita con decreto dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e dal Ministro del Lavoro Marina Elvira Calderone, ai sensi della Legge 143/92. La decorazione comporta il titolo di “Maestro del Lavoro”.
Nel corso della cerimonia è stato premiato con la Stella al Merito del Lavoro 2024 Giacomo Di Pasquale coordinatore nazionale del Sindacato CISL POSTE, alla presenza di S.E. il Prefetto di Roma Lamberto Giannini, del Vice Sindaco di Roma Pierluigi Sanna e Stefano Marconi Capo Ispettorato e direttore interregionale (Abruzzo, Lazio, Marche, Molise Toscana, Umbria) del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Con questo riconoscimento si evidenzia l’impegno instancabile di persone che hanno contribuito allo sviluppo e alla crescita delle comunità, delle aziende e del benessere collettivo. «Sono molto onorato di questa onorificenza che premia il mio percorso in campo del lavoro. – commenta Giacomo Di Pasquale – Le aziende non devono essere esclusivamente un luogo di lavoro, ma anche un luogo di valorizzazione e emancipazione dell’essere umano, che vada oltre allo scambio storico tra prestazione lavorativa e retribuzione economica». «Lo sviluppo di una società non avviene solo con l’accumulazione crescente di pochi, ma assicurando a tutti il benessere sociale, i diritti umani, economici e politici. Il lavoro è soprattutto dignità della persona, come viene ribadito nella nostra Costituzione ad iniziare dall’art. 1 quale Repubblica fondata sul lavoro. – conclude Di Pasquale – La nuova emergenza è la precarietà del lavoro dei giovani e la capacità di fornire risposte ai repentini cambiamenti sociali. Bisogna investire in cultura, competenze e formazione permanente».
Giacomo Di Pasquale è originario di Fraine, Comune nell’Alto Vastese, e attuale Presidente della Pro Loco Fraine. È coordinatore nazionale SLP-Cisl Poste della formazione e comunicazione, giornalista-pubblicista, social media manager e consigliere nazionale della Slp, della quale è stato anche segretario regionale organizzativo/amministrativo della FPT Lazio e segretario generale aggiunto SLP Roma. Progettista, Direttore e Formatore SLP e CISL confederale. Ha svolto docenze in vari Master all’Università di Roma Tre, alla Lumsa e ad Alma Laboris. Laureato in Scienze della formazione e dell’educazione, ha anche conseguito un master in Politiche e strumenti per la direzione e valorizzazione delle risorse umane, un master in Amministrazione, gestione, direzione, controllo delle forme di previdenza complementare e un master executive in Gestione delle Risorse Umane. Ha fatto parte del Consiglio di Amministrazione del CralPoste Nazionale e dell’Ente bilaterale Formazione e riqualificazione professionale di Poste Italiane SpA. E’ esperto di gestione delle attività formative, di tecniche di comunicazione, di relazioni industriali, welfare aziendale e previdenza integrativa. E’ componente SLP-CISL nel Fondo di Solidarietà di Poste Italiane SpA presso l’INPS.