A seguito di alcuni episodi di truffe agli anziani verificatisi nei giorni scorsi in Molise, la Polizia di Stato di Campobasso aveva intensificato, da diversi giorni, l’attività di prevenzione e controllo in ambito cittadino, predisponendo mirati servizi finalizzati a contrastare tale fenomeno.
Ed è in tale contesto che l’impegno e la determinazione degli operatori della Squadra Volanti è stata premiata, cogliendo in flagranza un quarantunenne campobassano che è stato denunciato a piede libero per un tentativo di truffa in danno di una donna anziana.
Particolari le modalità operative che hanno consentito di fermare l’uomo nel bel mentre poneva in essere i suoi intenti criminosi.
Il predetto, infatti, non era passato inosservato ad un operatore delle Volanti che, libero dal servizio, si trovava nel parcheggio del centro commerciale “Monforte”. L’agente aveva notato il soggetto che a bordo di un’auto si aggirava con fare sospetto nel parcheggio. Avvisati immediatamente i colleghi dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, l’operatore si metteva a seguirlo nei suoi spostamenti fino a giungere al parcheggio di un altro supermercato in pieno centro cittadino.
Qui, l’uomo – sempre “controllato” dall’agente di polizia – avvicinava una signora anziana e, con fare gentile, tentava di farle credere che, nel parcheggiare, gli era stato procurato un danno all’auto; all’atto della donna di chiamare qualcuno al telefono per farsi consigliare, il truffatore cercava di allontanarsi, ma veniva immediatamente bloccato dall’operatore della Volante che, avendo assistito a tutta la scena, poteva accertare di essere in presenza di un palese tentativo di truffa.
L’uomo veniva quindi accompagnato in Questura per i consueti adempimenti di rito.
L’episodio, ancora una volta, testimonia la facilità con la quale le persone anziane possano essere obiettivi di tali fenomenologie di reati.
L’invito che la Polizia di Stato rivolge agli anziani è di prestare la massima attenzione in quelle situazioni in cui sono particolarmente vulnerabili ed esposti agli atti criminali di persone senza scrupoli. Per evitare spiacevole sorprese bastano a volte piccole accortezze come , ad esempio, non dare confidenza agli sconosciuti per strada anche se si tratta di persone affabili e di aspetto distinto, non aprire la porta di casa a persone estranee, e soprattutto evitare in ogni caso di consegnare denaro o altri beni preziosi senza essere stati prima raggiunti da una persona di famiglia. E in primo luogo ricordare sempre che al minimo sospetto le forze dell’ordine sono sempre pronte ad intervenire per dare il massimo sostegno.
Tenta di truffare un’anziana, molisano colto in flagranza e denunciato
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