A seguito della scossa tellurica registrata alle ore 23.52 di ieri 28 marzo 2023, con epicentro a Montagano, la Prefettura ha immediatamente aperto la Sala Operativa di Protezione Civile, ove si è riunito, ad horas, presieduto dal Prefetto di Campobasso, il Centro Coordinamento Soccorsi (C.C.S.).
Al consesso hanno preso parte il Presidente della Regione, i vertici delle Forze di Polizia, i Vigili del Fuoco e gli altri Enti del soccorso, in stretto collegamento con il Dipartimento di Protezione Civile nazionale.
Sono stati tempestivamente sentiti i Sindaci dei Comuni interessati, con i quali questa Prefettura ha mantenuto costanti contatti, anche per conoscere, una volta esclusi danni a persone, gli esiti delle prime verifiche sulle condizioni degli edifici, tra i quali, in particolare, quelli strategici quali sedi comunali, scuole, chiese, nonché aree interessate da movimenti franosi.
Immediato l’intervento anche delle pattuglie delle Forze di Polizia e dei Vigili del Fuoco che prontamente avviato le attività di controllo e ricognizione della complessiva situazione dei territori.
A fini precauzionali diversi Sindaci della provincia hanno disposto la sospensione delle attività didattiche nelle scuole di ogni ordine e grado.
Non sono state segnalate, allo stato, criticità nella erogazione dei servizi pubblici essenziali (energia elettrica, gas, linee telefoniche).
Dalle ore 4.00 circa di questa mattina le attività del C.C.S. proseguono da remoto al fine di monitorare l’evoluzione della situazione, assicurando il raccordo interistituzionale ed il costante flusso informativo tra tutte le componenti coinvolte.
Attualmente in corso un sorvolo di verifica con l’elicottero dei Vigili del Fuoco, in particolare sulla zona epicentrale, e sono inoltre operative squadre del Corpo volte a soddisfare le richieste di verifiche da parte di Sindaci o privati.