Arrestato bidello per violenza sessuale nei confronti degli alunni di una scuola media.
Nella mattinata odierna i militari della compagnia carabinieri di Isernia, su disposizione della procura della repubblica presso il tribunale di Isernia, diretta dal procuratore dott. Paolo Albano, hanno dato esecuzione all’ordinanza di applicazione di misura cautelare, emessa dal gip, nei confronti di un bidello di una scuola media statale della provincia pentra accusato di violenza sessuale aggravata nei confronti di alcuni alunni le indagini sono partite dalle segnalazioni delle insegnanti e dei genitori delle giovani vittime, pervenute al comandante della stazione carabinieri competente per territorio.
A seguito di tali segnalazioni, i militari della compagnia carabinieri di isernia avviavano una serie di attività che permettevano di appurare come l’uomo, originario del napoletano, approfittando anche del suo ruolo di bidello, seguisse le giovanissime vittime all’interno dei bagni dell’istituto per farle oggetto di “particolari attenzioni”.
In alcuni casi, è emerso che l’uomo, approfittando dell’ingenuità di alcuni giovani alunni, utilizzasse gli stessi per fare “proposte” alle vittime.
Le indagini, attesa anche la delicatezza dell’oggetto delle stesse, si sono rivelate difficili anche per il muro di silenzio che si era levato inizialmente intorno alla vicenda, dettato soprattutto dalla vergogna e dal terrore ingenerati sulle giovanissime vittime.
L’uomo, per il quale è stata disposta la misura degli arresti domiciliari, dovrà così rispondere del reato di violenza sessuale aggravata.
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