CAMPOBASSO. “L’emergenza Coronavirus rende ancor più pressante la necessità di reperire medici specialisti disposti a lavorare in Molise, tuttavia già in tempi normali trovarli è impresa ardua, nonostante lo scorso anno il Decreto Calabria abbia posto fine al blocco del turnover e permesso di bandire concorsi. L’assunzione dei medici e degli infermieri registrata negli ultimi mesi è certamente positiva, tuttavia ci sono ancora troppi bandi aperti che non giungono a conclusione”.
“Esaminando le ultime procedure concorsuali – riprende l’esponente di minoranza – infatti, scopriamo che in realtà in Molise ci sono posizioni appetibili per i medici, soprattutto giovani, ma la lentezza e l’inefficienza degli apparati amministrativi dell’Asrem impediscono di assumere chi vince i concorsi. È il caso dell’avviso pubblico pensato per assumere a tempo indeterminato cinque Dirigenti Medici Specialisti in Pediatria con competenza in Neonatologia. Nonostante il bando pubblicato a luglio 2019, le graduatorie di merito sono state approvate solo sei mesi dopo, a gennaio 2020. A marzo 2020, addirittura, con delibera n. 39 del Direttore Generale Asrem, Florenzano, si è preso atto dell’esito della graduatoria, ma dopo nove mesi i medici non sono stati ancora assunti. Non solo. Sembra che, intanto, alcuni vincitori del concorso, non avendo mai ricevuto da Asrem le comunicazioni propedeutiche a sottoscrivere il contratto di lavoro, abbiano già accettato rapporti di collaborazione con Aziende sanitarie in altre regioni. E non è finita, perché il 14 aprile scorso l’Azienda sanitaria ha pubblicato un nuovo avviso per il ‘conferimento di 5 incarichi libero-professionali a medici specialisti in Pediatria’. In pratica – spiega il portavoce M5S – ha aperto lo stesso bando che ha già una graduatoria, ma che non è stato mai portato a compimento. Quindi viene da chiedersi: perché si continuano a bandire concorsi se poi i medici selezionati non sono assunti a causa della paralisi degli apparati burocratici dell’Asrem? Se avessimo dato seguito a tutte le procedure attivate finora, oggi avremmo più medici nei nostri ospedali. Invece anche in situazione d’emergenza siamo in balìa di una burocrazia che di fatto pesa sulla sanità molisana e sui servizi ai cittadini. La situazione è ormai intollerabile, quindi – conclude Primiani – ho depositato una diffida formale ai vertici Asrem affinché si proceda con massima celerità a concludere le procedure concorsuali”.