Una mozione che impegna il Consiglio regionale a tutelare e potenziare l’ospedale San Francesco Caracciolo. E’ quella presentata dal MoVimento 5 Stelle che sarà discussa martedì 23 giugno in apertura di Consiglio. Ad illustrarne i contenuti il capogruppo del M5S Andrea Greco che inoltre invita sindaci, comitati civici e cittadini a prendere parte ai lavori di martedì prossimo in programma a Campobasso.
Il Caracciolo non ha colori politici – ha rimarcato Greco nella video intervista rilasciata a l’Eco online – è questa una battaglia che deve accomunarci tutti senza alcun tentennamento. Di mezzo c’è il futuro di un territorio e una popolazione che con caparbietà continua la battaglia della sopravvivenza nelle aree interne”. Più personale medico e apparecchiature, l’esplicita richiesta dei 5 Stelle rivolta ai vertici Asrem e al governatore Toma.
“Per risolvere i problemi del presidio ospedaliero altomolisano – sostiene Greco – servono tre giorni a patto ci sia la volontà di tutelare la sanità pubblica nelle zone periferiche della regione”. Nel suo intervento Greco apre anche al collega di maggioranza Andrea Di Lucente chiamato a perorare una causa che in Abruzzo tengono in stretta considerazione. Obiettivo: la ratifica e la successiva operatività dei famigerati accordi di confine che permetterebbero al Caracciolo di allargare ulteriormente il raggio d’azione in provincia di Chieti e l’Aquila. Infine Greco parla del sottosegretario alla Sanità Pierpaolo Sileri il quale nelle prossime settimane potrebbe arrivare in Molise per rendersi conto qual è la situazione nelle strutture della regione, tra cui il Caracciolo, da dove partì la sua carriera professionale.