I militari della stazione carabinieri di Castiglione Messer Marino (CH), al comando del maresciallo Francesco Tommasetti, hanno dato seguito all’ordinanza di applicazione della misura della detenzione domiciliare emessa dal Tribunale di Sorveglianza di L’Aquila, a carico di un 49 enne, R.C., residente a Castiglione Messer Marino.
Nel 2018 la Corte d’Appello di L’Aquila aveva confermato la sentenza di primo grado emessa dal Tribunale di Vasto, infliggendo al 49 enne la pena di anni due di reclusione. L’ultimo atto il 6 ottobre scorso, con la decisione del Tribunale di Sorveglianza di L’Aquila che respingeva l’istanza presentata dal condannato di accedere al beneficio della misura dell’affidamento in prova al servizio sociale, ritenendo più idonea la misura della detenzione domiciliare richiesta in subordine. Il detenuto che dovrà espiare presso la propria abitazione, anni uno, mesi 7 e giorni 19 di pena, a seguito reati commessi nel 2012, dovrà attenersi scrupolosamente alle prescrizioni stabilite dal Tribunale di Sorveglianza, il cui rispetto sarà garantito dalla vigilanza dei comandi alle dipendenze della compagnia carabinieri di Atessa, coordinata dal capitano Alfonso Venturi.