Le campane di Capracotta lanciano un in bocca al lupo sonoro agli atleti che disputeranno a Cortina d’Ampezzo i mondiali di sci alpino. “Per chi suona la montagna” è stato questo il titolo dell’iniziativa mediatica ideata dal sindaco di Capracotta, Candido Paglione, per lanciare un ideale abbraccio dagli Appennini alle Alpi, all’insegna degli sport invernali.
«Anche Capracotta è vicina a Cortina che tra meno di due giorni sarà sotto i riflettori del mondo con l’avvio dei mondiali di sci alpino. – spiega il sindaco del Comune più in quota dell’Alto Molise, che ieri, insieme al parroco don Elio Venditti e ai Carabinieri della locale stazione, ha lanciato un messaggio via web ai cugini delle Dolomiti – Per la prima volta un evento sportivo così importante si terrà a porte chiuse per via della pandemia che stiamo affrontando. Un gesto semplice – quello delle campane che suonano – ma che assume un forte significato simbolico, perché vuole costruire una sorta di ponte di solidarietà tra tutte le montagne d’Italia. Ed è anche un bel segnale di compattezza che vede unite le nostre montagne – dalle Alpi all’Appennino – in un momento particolarmente difficile come quello che stiamo vivendo ormai da circa un anno. Dunque, un invito alle istituzioni a rimettere nell’agenda politica i temi della montagna e un grosso in bocca al lupo a Cortina» ha chiuso il sindaco.