Vaccinata a sua insaputa a mille chilometri di distanza. Nel pieno di una emergenza sanitaria senza precedenti c’è qualche buontempone che si diverte ad insinuare dubbi circa l’esistenza di “furbetti” del vaccino.
«Mi dicono che qualcuno dice in giro che io abbia ricevuto il vaccino. Non ero a conoscenza di questa voce. Casomai ci fosse questo sospetto lo smentisco categoricamente, mi sono dovuta recare a Bologna per motivi di studio e sono qui da prima che partisse la campagna vaccinale ad Agnone».
E’ quanto dichiara la consigliere comunale di maggioranza Michela Cerbaso, raggiunta telefonicamente dalla nostra redazione. Quasi incredula, a tratti forse divertita da queste dicerie, l’esponente dell’amministrazione Saia ribadisce e puntualizza: «Alle ore 8 di domenica 21 partivo con il treno da Vasto per Bologna, i vaccini sono arrivati ad Agnone più tardi delle ore 10 della stessa giornata…». Quindi, anche volendo, non avrebbe fatto in tempo ad essere vaccinata.