La Direzione Generale per le Dighe di Roma del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, di intesa con l’Ufficio per le Dighe di Napoli e la commissione di Collaudo, su proposta del Consorzio di Bonifica sud di Vasto, ha autorizzato il Consorzio, gestore del serbatoio, ad incrementare il livello d’invaso fino alla quota di 750 metri sul livello del mare affinché la diga possa accumulare fino a circa 8 milioni di metri cubi d’acqua, pari a più del doppio dell’attuale capienza assentita.
«E’ un momento storico per il territorio del Vastese, oltre a rappresentare un passaggio fondamentale per il sistema di approvvigionamento idrico regionale, i cui benefici si potranno apprezzare già dalla prossima stagione estiva. – dichiarano in una nota Sabrina Bocchino e Manuele Marcovecchio, consiglieri regionali della Lega – Questo risultato è stato raggiunto grazie ad un proficuo coordinamento operativo tra l’assessore al ramo e vicepresidente della Regione, Emanuele Imprudente, il Consorzio di Bonifica, concessionario e gestore della diga, con il Commissario Michele Modesti e la relativa struttura tecnico/direttoriale, la commissione di collaudo e il Ministero».
«D’altronde, l’accrescimento delle riserve idriche per le esigenze territoriali era, ed è, uno degli obiettivi principali delle attività del Consorzio di Bonifica Sud e della Regione Abruzzo. – continuano i due esponenti della Lega – Il riempimento del serbatoio garantirà la piena utilizzazione a scopo multiplo delle acque del Trigno, per le Regioni Abruzzo e Molise, al fine di contribuire a promuovere l’ulteriore sviluppo socio economico dei territori interessati. Nel corso della prossima settimana il vicepresidente della Regione sarà a Vasto per illustrare nel dettaglio gli obiettivi raggiunti e le prospettive del Consorzio».