(ANSA) – CAMPOBASSO, 26 DIC – Le due scosse di terremoto che si sono verificate la vigilia di Natale in Molise non hanno causato danni. E’ questo l’esito delle verifiche avviate dalla Protezione Civile regionale contattando i sindaci dei comuni che si trovano nel raggio di dieci chilometri dall’epicentro, localizzato nel cratere del terremoto del 2002. “Ci siamo attivati subito – ha spiegato il capo della Protezione Civile Sandra Scarlatelli -, facendo una ricognizione comune per comune e monitorando la situazione”.
Una scossa di terremoto è stata avvertita dalla popolazione a Campobasso e molti altri centri del Molise intorno alle 12.40. La scossa, secondo i dati dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, ha avuto una magnitudo di 4.1 ad una profondità di 17,6 km. L’epicentro è localizzato nelle vicinanze di S.Giuliano (Campobasso) nell’area del cratere del sisma devastante del 2002. Molte le persone che dopo aver avvertito il terremoto sono uscite di casa.
“La scossa è stata avvertita benissimo, la gente è uscita di casa impaurita. È stato già fatto un sopralluogo e fortunatamente non c’è alcun danno almeno per il momento”. Lo ha dichiarato il sindaco di San Giuliano di Puglia, Luigi Barbieri, che si è subito adoperato con i tecnici comunali per una ispezione del paese da poco ricostruito dopo il sisma del 2002. A San Giuliano il 31 ottobre 2002 morirono 27 bambini ed una maestra nel crollo della scuola elementare ‘Jovine’. “L’altra scossa di magnitudo 2 non si è sentita, mentre la prima molto chiaramente – ha proseguito Barbieri -. Qualcuno ha riferito che è caduto qualche libro dagli arredi e qualche bicchiere. L’allerta c’è perché l’esperienza dice che qualche replica potrebbe esserci. Dobbiamo però rimanere tranquilli, ma saremo molto attenti. Al momento non si registra alcun danno da una prima visione del paese”.