• In evidenza
  • ‘Caracciolo’, la Cisl: “Senza personale l’ospedale muore”

    “Rimarchiamo le gravi carenze di organico prodotte negli anni dalla classe politica regionale e dalle varie governance aziendali che si sono succedute. In questo momento storico l’ospedale Agnonese continua a vivere cronica penuria di infermieri e tecnici (radiologi e di laboratorio) oltre a quella di dirigenti medici che minano la sopravvivenza stessa della struttura sanitaria al confine tra Abruzzo e Molise”.

    Alla vigilia dell’iniziativa del 2 giugno, che vedrà la deposizione di una corona di fiori nel piazzale antistante l’ospedale agnonese in ricordo delle vittime Covid, il sindacato Cisl Fp rimarca la grave situazione in termini di personale vissuta nel presidio.

    In una nota a firma dal segretario generale, Anna Valvona e dal referente alla Sanità pubblica, Bruno Delli Quadri, la Cisl Fp annuncia che sarà presente alla manifestazione per “sostenere il diritto alla salute cosi come sancito dall’articolo 32 della Costituzione Italiana, a tutela dei lavoratori e soprattutto per ricordare la memoria delle vittime del Covid-19”.

    Sostieni la stampa libera, anche con 1 euro.

    Lascia un commento