Nella mattinata di ieri il Comandante della Legione Carabinieri “Abruzzo e Molise”, Generale di Brigata Paolo Aceto, ha visitato il Comando Provinciale dei Carabinieri di Campobasso.
Al suo arrivo, l’alto ufficiale è stato ricevuto dal Comandante Provinciale, Colonnello Emanuele Gaeta che, alla presenza degli ufficiali comandanti dei reparti dipendenti, ha illustrato la situazione dell’ordine e della sicurezza pubblica e le numerose attività dell’Arma nella provincia di Campobasso.
L’Alto ufficiale ha ringraziato il personale per la meritoria opera svolta a testimonianza della costante vicinanza dell’Arma alle necessità dei cittadini, manifestando il suo apprezzamento per l’impegno profuso sia nei risultati ottenuti nella prevenzione e nella repressione dei fenomeni delittuosi, sia nel contrasto alla pandemia da Covid-19. Al riguardo, il Generale ha elogiato l’iniziativa del Drive Though situato in località Selvapiana, il cui servizio è interamente svolto ad opera di personale dell’Arma.
Alle necessità e ai bisogni del Paese, l’Arma dei Carabinieri risponde con la sua presenza continua e costante sul territorio sempre al servizio dei cittadini anche in questo particolare momento di emergenza sanitaria nazionale.
Al termine della visita presso il Comando Provinciale, il Generale Aceto, accompagnato dal Comandante Provinciale, ha incontrato il Presidente della Regione dott. Donato Toma e a seguire si è recato dal Presidente del Tribunale di Campobasso, dott. Salvatore Casiello, dal Procuratore Generale della Repubblica di Campobasso, dott. Mario Pinelli, dal Procuratore della Repubblica di Campobasso, dott. Nicola D’Angelo, dal Prefetto di Campobasso, dott. Francesco Cappetta, e dal Sindaco del Capoluogo, Avv. Roberto Gravina.
Il generale Aceto, 54 anni, di Formia, il 22 giugno 2021, ha assunto il Comando della Legione Carabinieri “Abruzzo e Molise”, è laureato in Giurisprudenza all’università di Roma “La Sapienza” e in Scienze della Sicurezza Interna ed Esterna presso l’ateneo “Tor Vergata”. Ha frequentato l’Accademia Militare di Modena e la Scuola Ufficiali dell’Arma dei Carabinieri. Da Sottotenente, nel 1989 è stato destinato alla Scuola Allievi Marescialli di Firenze, quale comandante di plotone allievi e istruttore. Dal 1991 al 1995 è stato impiegato in Sicilia, dove ha comandato il Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Palermo San Lorenzo e, per tre anni, la Compagnia di Petralia Sottana (Palermo).
Dopo aver retto per i successivi cinque anni la Compagnia Carabinieri di Torino San Carlo, nel 2001 è stato trasferito al Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri, ricoprendo, nel grado di Maggiore e Tenente Colonnello, numerosi incarichi nell’ambito dello Stato Maggiore, prima come Capo Sezione e, promosso Colonnello, come Capo Ufficio dal 2010 al 2018, presso gli Uffici Ordinamento, Operazioni, Logistico e Storico in quest’ultimo caso in concomitanza con l’incarico di Direttore del Museo Storico dell’Arma dei Carabinieri.
Promosso Generale di Brigata il 1° gennaio 2018, fino al marzo scorso è stato Direttore del Servizio Centrale di Protezione, struttura interforze del Ministero dell’Interno, inquadrata nell’ambito della Direzione Centrale della Polizia Criminale del Dipartimento della Pubblica Sicurezza e preposta in campo nazionale alla tutela e sicurezza dei collaboratori e dei testimoni di giustizia.