La conferma a quelle che erano voci già circolanti in città è arrivata con il bollettino dell’Asrem di domenica sera: sono due i positivi al Covid residenti ad Agnone, all’esito dei tamponi molecolari processati. I due pazienti, già risultati positivi ai test rapidi, erano in attesa della conferma da parte dei molecolari, tuttavia, su indicazione dei propri medici di base, avevano già posto in essere tutte le precauzioni e le procedure anticontagio del caso. Ora c’è l’ufficialità e dunque il rispetto dei protocolli sanitari diviene ancor più stringente. Ciò che preoccupa è che nei giorni scorsi si è tenuta una cerimonia piuttosto affollata alla quale avrebbero preso parte le due persone risultate positive ai tamponi molecolari. Il timore è che gli assembramenti verificatisi nel corso dell’evento abbiano potuto agevolare la circolazione del virus.
Stando alle prime indiscrezioni trapelate i due positivi sono asintomatici o paucisintomatici. Intanto l’interruzione dello status di Covid free per la città di Agnone preoccupa le autorità, proprio in considerazione degli inevitabili assembramenti che nel corso dell’affollata estate si sono registrati, complici anche eventi lieti quali matrimoni e altre cerimonie religiose. Quarantena e isolamento erano termini quasi dimenticati nel corso dei mesi estivi, che rischiano di tornare tristemente di moda nonostante i numeri elevati della campagna vaccinale. Ulteriore preoccupazione è data dall’imminente ripresa delle attività scolastiche.
I giovani rappresentano la fascia di popolazione più esposta al contagio, perché non vaccinati completamente, ma soprattutto in ragione della maggiore propensione alla socialità. Le autorità tutte, da quelle comunali e quelle sanitarie, raccomandano quindi lo stretto rispetto delle norme anti-contagio: evitare assembramenti di ogni genere, anche nelle private abitazioni, mantenere la distanza interpersonale, utilizzare le mascherine di protezione delle prime vie aeree e detergere le mani con frequenza.